L’Entella avverte: “In C non giochiamo”

Alle prime pagine dei quotidiani sportivi ormai la Virtus Entella è abituata, ma negli ultimi tempi i motivi sono raddoppiati. Da una parte la battaglia con le istituzioni sportive e non solo per la riammissione in Serie B, dopo la retrocessione sul campo dello scorso campionato, dall’altro il possibile tesseramento di Antonio Cassano, che potrebbe decidere di sposare la causa del club di Chiavari anche in caso di permanenza in terza serie.

FantAntonio ha dato spettacolo (tre assist) nell’amichevole in notturna contro la Rivarolese, formazione di Eccellenza. Per il momento, però, la squadra di Boscaglia può giocare solo amichevoli.

Fino a quando? Dopo il nuovo rinvio della sentenza da parte del Tar del Lazio, la società è pronta a continuare a battagliare e a chiedere i rinvii delle gare di C in calendario, come dichiarato dal dg Matteo Matteazzi a ‘TuttoC.com’: “Ci vogliono fare perdere tempo, ma resta valida la sentenza del Collegio di Garanzia che obbliga a riscrivere la classifica del passato campionato di Serie B. Pertanto, in C noi non possiamo giocare. È chiaro che lo scenario che si apre è molto pesante, ma noi non faremo passi indietro fino a quando la sentenza non ci darà ragione. Se poi il Tar dirà qualcosa di differente, decideremo se optare per il Collegio di Stato”.

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