Va alla Roma la divertente sfida degli ex contro l’Empoli. Eusebio Di Francesco, prodotto del vivaio dei toscani, ha la meglio su Aurelio Andreazzoli, storico collaboratore di Spalletti e poi di Luis Enrique e di Montella in giallorosso, ma anche allenatore nella seconda parte della stagione 2012-2013, quella chiusa con la sconfitta nel derby di finale di Coppa Italia contro la Lazio.
Il 2-0 permette ai giallorossi di decollare in classifica salendo a 14 punti, ma punisce oltremisura un Empoli come sempre applaudito dai propri tifosi, ma condannato a una classifica precaria dall’incapacità di tradurre in gol le occasioni prodotte.
Se poi ci si mette pure Ciccio Caputo, il bomber della promozione in serata da incubo, con tre occasioni fallite e un rigore calciato alle stelle sull’1-0, è notte fonda per gli azzurri. Roma meno brillante rispetto alle ultime uscite e in sofferenza per tutto il primo tempo di fronte ai ritmi alti imposti dall’Empoli, che però va sotto al primo tiro concesso, uno stacco di N’Zonzi su punizione di Lorenzo Pellegrini. Toscani in avanti a testa bassa nel secondo tempo, ma Caputo sbaglia l’impossibile e la Roma la chiude allo scadere in contropiede con Dzeko servito da El Shaarawy.
