La festa, le lacrime. E la paura. Non è mancato proprio nulla in casa Juventus nel giorno delle celebrazioni per il settimo scudetto consecutivo, vinto già grazie al pareggio di domenica scorsa in casa della Roma, ma festeggiato nell’ultima giornata contro il Verona attraverso la consegna di Coppa e medaglie. Tutto nel giorno dell’addio di Gianluigi Buffon dopo 17 anni ininterrotti con la maglia bianconera addosso. La festa è entrata nel vivo attraverso la sfilata della squadra per le vie della città a bordo del pullman scoperto: sfilata molto lenta e festosa, ma nella quale si è sfiorato il dramma.
Dietro al mezzo autorizzato ce n’era infatti un altro, occupato da ultras appartenenti al gruppo ‘Tradizione’: sei di essi hanno rischiato grosso quando, in corso Grosseto, all’altezza di via Chiesa della Salute, il pullman si è incastrato nei cavi del tram, dove in quel momento non passava la corrente elettrica. Tra i sei feriti, si è temuto in un primo tempo per due di essi, ricoverati in codice giallo presso l’ospedale “Giovanni Bosco”, ma in serata si è appreso che i due, un italiano e un irlandese, non sono in pericolo di vita. Per gli altri quattro solo ferite lievi. Da una prima ricostruzione pare che il camion abbia tentato di avvicinarsi al bus della squadra, finendo contro i cavi: sull’incidente la Polizia ha aperto un’indagine.
