L’ultimatum ancora non c’è. Ma potrebbe arrivare tra poco ed avere durata piuttosto breve.
Pur essendo sulla panchina dell’Inter solo da un anno e mezzo, Luciano Spalletti ha già dovuto superare diversi momenti bui. Quello di inizio 2019 si candida però per essere il più difficile in assoluto.
La squadra sembra bloccata sul piano del gioco e di conseguenza anche su quello dei risultati. È come se la vittoria sul Napoli di Santo Stefano, seguita dal sofferto successo di Empoli, avesse scaricato il gruppo che dopo la pausa non ne ha più indovinata una.
Un punto in tre partite in campionato senza gol segnati e l’eliminazione dalla Coppa Italia sono buchi neri che si aggiungono all’eliminazione dalla Champions League e fanno di Spalletti quanto meno un tecnico sotto osservazione.
L’ex allenatore della Roma ha incontrato la società dopo la partita persa contro il Bologna. L’esonero non sembra essere un’ipotesi all’ordine del giorno, ma un punto verrà fatto dopo le trasferte di Parma in campionato e Rapid Vienna in Europa League. Due sconfitte potrebbero anche essere fatali e portare ad un cambio in corsa, per il quale la prima opzione è quella che porta ad un grande ex come Esteban Cambiasso, invocato anche dai tifosi.
