Il calcio ricorda George Best

“Ho sentito raccontare molte leggende ai bambini… Alcune di queste riguardavano me”. George Best è rimasto nella memoria di intere generazioni: merito del suo estro, che nel rettangolo di gioco incantava, e del suo genio mischiato alla sregolatezza della vita fuori dal campo.
 
George, primogenito di Dickie e Anne Best, nasceva a Belfast il 22 maggio del 1946 e si spegneva 59 anni più tardi, nel 2005, per colpa di una infezione epatica.
 
Nella sua carriera ha vinto una Coppa Campioni nel 1968 e un Pallone d’oro nello stesso anno.
 
“El Beatle”, com’era soprannominato, oggi avrebbe compiuto 70 anni e il mondo del calcio si aggrappa al ricordo di una leggenda destinata a sopravvivere nella memoria di tutti i tifosi.
 

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