Il futuro di Gigio Donnarumma condizionerà inevitabilmente l’estate del Milan. In caso di cessione ci saranno milioni freschi da reinvestire sul mercato, in caso di conferma ci sarà da ricostruire il rapporto sempre precario con la tifoseria, anche alla luce degli ultimi, gravi errori commessi dal giovane portiere rossonero.
A commentare il momento del numero 99 del Milan è stato l’ex portiere del Diavolo Mario Ielpo, intervenuto a ‘Radio Rossonera’. L’ex numero 1 anche del Cagliari ha commentato con schiettezza le recenti prestazioni di Donnarumma: “Sul colpo di testa di Masiello è arrivato bene sul pallone, ma poi respingendolo l’ha fatto entrare nella propria porta. È vero che i goal si prendono anche per sfortuna, ma non è la prima volta che Gigio mette male le mani sulla palla e poi questa entra in porta: anche il goal preso contro l’Arsenal ha una dinamica simile”.
Ielpo analizza poi le critiche subite da Donnarumma: “Le critiche dei tifosi sono comprensibili anche in virtù di quello che è successo la scorsa estate con quel braccio di ferro tra le parti, mentre dai media ci vorrebbe qualche riflessione in più perché stiamo pur sempre parlando di un ragazzo di 19 anni”. Ma l’addio sembra la soluzione più prevedibile: “Credo che il Milan e Donnarumma siano due rette divergenti, onestamente non vedo la possibilità che questo rapporto possa continuare. Il Milan ha bisogno di fare ‘“spazio finanziario’ per potersi rinforzare in altri reparti e credo che a Donnarumma potrebbe far bene cambiare aria: trovando serenità potrà davvero diventare tra i portieri più forti del mondo”.
Un giudizio infine sull’erede già designato di Gigio, Pepe Reina, acquistato a parametro zero dal Napoli: “È un portiere che a me piace ma non è un fuoriclasse. Sa gestire la difesa ed è bravissimo con i piedi ma tra i pali non credo riesca a fare i miracoli che a volte riescono a Donnarumma”.
