Folgore Caratese al varo

La nuova Folgore Caratese di Sandro Siciliano si è presentata ufficialmente ai propri sostenitori nella splendida cornice dell’Aula Magna del Policlinico di Monza a Verano Brianza. 
Entusiasmo e tanta curiosità per la rosa allestita dal presidente Michele Criscitiello e dal direttore sportivo Domenico Cicciù per una Folgore Caratese che disputerà il suo ottavo campionato consecutivo di serie D.

La presenza dei sindaci dei comuni di Carate Brianza e Verano Brianza, Luca Veggian e Massimiliano Chiolo e di tanta gente accorsa per portare il proprio sostengno agli azzurri hanno impreziosito la serata nel corso della quale il presidente Michele Criscitiello ha illustrato nel dettaglio anche la terza Sportitalia Cup, l’evento organizzato in collaborazione con Sportitalia il 4 agosto allo stadio “XXV Aprile” di Carate Brianza e che vedrà la partecipazione delle formazioni di serie A del Sassuolo e del Parma, unitamente alla Folgore Caratese.
“Conto di avere la squadra in condizione da subito proprio per poter esprimere il nostro miglior calcio. Come modulo di gioco sono orientato a partire con 3-5-2 poi vedremo strada facendo se ci saranno esigenze di cambiare o meno. Ho una squadra di qualità con tanti giovani interessanti e giocatori esperti” ha detto il tecnico Sandro Siciliano.

“Ringrazio la presenza dei sindaci di Verano Brianza e Carate Brianza, Chiolo e Veggian. Le passate amministrazioni di Carate Brianza hanno sempre fatto finta di non vedere i disagi e le difficoltà che presenta lo Stadio comunale. Abbiamo a Verano un centro sportivo da 2020 mentre a Carate siamo rimasti anni ‘50. Con l’elezione del nuovo sindaco Veggian si apre un dialogo e la speranza di poter ammodernare lo stadio oggi solo sulle nostre spalle. La squadra allestita? I ragazzi devono pensare a dare il massimo in campo. Non dobbiamo vincere noi ma chi ha investito tanti soldi per arrivare primi. Nel nostro girone c’è la Pro Sesto che credo sia obbligata a vincere. Così come la Bustese. Il Lecco? Fortissimo ma geograficamente non è un nostro problema. Voglio una squadra che metta cuore, sudore e grinta e lotti per la maglia che indossa. Chi pensa di essere arrivato in un villaggio vacanze non ha capito nulla ma quest’anno abbiamo indovinato i profili umani giusti. Voglio vivere tante domeniche come quella con Seregno e Pro Sesto. Non accetterò domeniche come quelle contro Borgosesia e Borgaro. Ripartiamo dall’ultima giornata con il Como dove ho visto una squadra con carattere che non si piega mai. Infine mi complimento con la Lega di D che sta facendo grandi cose sotto il punto di vista dei regolamenti e dei contratti per i calciatori. Siamo in linea con le idee dell’avvocato Barbiero, deus ex machina della LND” le parole del presidente Michele Criscitiello.

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