Eusebio Di Francesco non si accontenta

Mentre all’Olimpico succedeva di tutto e l’Inter strappava il vitale quarto posto che vuol dire Champions League, a Reggio Emilia la Roma e il Sassuolo giocavano una partita su ritmi bassi, almeno nella ripresa, vinta 1-0 dai giallorossi su autorete.

La squadra di Di Francesco chiude terza con 77 punti. Il bilancio non può che essere lusinghiero, anche alla luce della semifinale Champions: “Dobbiamo migliorare in fase realizzativa, perché siamo molto sotto rispetto alle squadre che ci stanno davanti: creiamo tanto, ma concretizziamo poco – le parole di Di Francesco a ‘Premium Sport’ – L’anno prossimo però saremo avvantaggiati: molti calciatori hanno cominciato a conoscere e assimilare le mie idee e io ho imparato a conoscere meglio le loro caratteristiche. Vogliamo migliorarci. C’è chi dice che dovevamo puntare forte su un unico obiettivo? Non credo alle squadre che vogliono puntare a qualcosa e basta, la mia squadra deve essere brava a dare continuità alla mentalità che ci vede sempre competitivi in ogni partita dobbiamo sempre avere la fame di cercare di ottenere qualcosa in più rispetto a quello che abbiamo fatto in precedenza”.

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