E ora Baroni sfida la Juventus

Il tecnico del Frosinone Marco Baroni resta con i piedi per terra dopo la vittoria contro la Sampdoria che ha dato entusiasmo a tutto l’ambiente: “Abbiamo intrepretato bene la partita come avevo chiesto ai ragazzi. Siamo riusciti nel primo tempo a tenere la linea bene alta. Siamo andati a pressare e questo è l’atteggiamento che deve avere la squadra. Dobbiamo chiaramente migliorare qualcosa nella gestione ma tutto questo è insito anche nella tensione perché non si possono cancellare le sconfitte e la situazione di classifica. Bene solo in trasferta? “Nella mia gestione abbiamo fatto tre gare in casa: Milan, Atalanta e Lazio. Se si esclude la gara con l’Atalanta giocata in una condizione di grande difficoltà, nelle altre due gare abbiamo fatto molto bene. Col Milan poteva venir fuori una vittoria, con la Lazio abbiamo perso immeritatamente. Non credo ai tabù”.

E ora c’è la Juventus, una sfida sulla carta proibitiva: “Dietro abbiamo tanti giocatori fuori. Li aspetto perché possono essere per noi delle risorse importanti. Forse solo Brighenti potrà essere disponibile in gruppo, non credo di recuperare altri. Però giocare allo Stadium è una iniezione di freschezza per tutti. Quindi gestiremo con qualche cambio, ci dobbiamo preparare al meglio per questa partita”.

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