Cutrone non ci sta: “Io onesto”, ma rischia la stangata

Patrick Cutrone è finito nell’occhio del ciclone per il suo gol in MilanLazio, arrivato grazie a una deviazione di gomito e decisivo per la vittoria finale dei rossoneri. Le polemiche, all’indomani della sfida di San Siro, non sono mancate. Tanto che lo stesso centravanti del Diavolo è voluto tornare sulla questione dando sui social la sua versione dei fatti.

“Ho rivisto le immagini del gol. In un momento di adrenalina e istinto ho avuto la sensazione di colpire la palla in maniera regolare. Il mio non è stato un gesto volontario, mi spiace che venga messa in discussione la mia onestà”, la sua confessione su Instagram Stories.

Nell’immediato dopogara del Meazza anche Simone Inzaghi, tecnico biancoceleste, aveva stigmatizzato l’episodio. E ora Cutrone potrebbe rischiare anche due giornate di squalifica nel caso in cui il Giudice sportivo, tramite la prova tv, verificasse la volontarietà nel suo intervento con il braccio: tale circostanza costituisce infatti “condotta gravemente antisportiva” secondo i regolamenti.

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