Cremonese al via con le idee chiare

L’Unione Sportiva Cremonese inizia il raduno e si presenta agli operatori dell’informazione presso il proprio quartier generale, ovvero il Centro Sportivo Giovanni Arvedi. A fare gli onori di casa il D.S. Bonato e mister Rastelli; presente il direttore generale Armenia. La sala stampa è affollata: alte le aspettative della piazza, rappresentate dai giornalisti locali; consapevoli di ciò che serve per fare il passo in più, le figure societarie presenti.

Nereo Bonato – Obiettivo principale: migliorare. “Proseguiamo nel segno della continuità, ma desideriamo crescere e migliorarci. Niente voli pindarici, ma vogliamo fare meglio dello scorso campionato. Vogliamo farlo attraverso una programmazione specifica: la proprietà è importante e il cavalier Arvedi ci ha messi in condizione di lavorare nella maniera migliore.” Non solo mercato: “Il mercato è importante, ma conta anche la gestione del lavoro quotidiano. E’ attraverso i particolari che si vincono le partite. Per questo verranno inserite due figure a supporto dell’area tecnica: il match analyst Igor Guaia, con il compito di riprendere le varie fasi dell’allenamento sul campo; e il coordinatore area performance Stefano Taparelli, che monitorerà i carichi di lavoro per migliorare la condizione atletica dei giocatori e prevenire gli infortuni.” Quanto alla campagna di rafforzamento: “Nonostante il mercato appaia in lenta evoluzione, noi siamo disposti a pazientare. E’ la filosofia più giusta per riuscire a costruire la squadra secondo quanto ci siamo prefissati. Servono i profili giusti al posto giusto.” Fatta per gli under Palombi e Ravanelli, serve ancora pazienza prima di poter definire gli ingaggi di Deli e Zoratea. Incalzato circa la punta di peso, che garantisca un buon numero di gol, il Direttore Sportivo ha replicato: “Sappiamo che è un ruolo delicato e che sui profili che abbiamo individuato la concorrenza è spietata. Stiamo lavorando da tempo su più piste.” Confermata la prossima partenza di Strizzolo, non convocato per il ritiro e prossimo al prestito, direzione Pordenone.

Massimo Rastelli – Visibilmente motivato il mister grigiorosso, al timone della squadra finalmente da inizio preparazione: “Sicuramente per me è bello poter ripartire da subito e poter lavorare come più mi piace. Quest’anno partiamo con una buona base, costituita da molti giocatori che sono rimasti del nucleo che ha sfiorato i play-off. Si riparte, per esempio, da tre dei migliori difensori del torneo.” Soddisfatto degli innesti di Ravanelli (“Ha un profilo interessantissimo.”) e Palombi (“E’ veloce, sa attaccare gli spazi e vede la porta.”). Chiamato in causa sulla necessità di sostituire Croce e Castrovilli, l’allenatore grigiorosso ha detto: “Stiamo cercando calciatori abili in quelle fasi di gioco, che sappiano esaltarsi col nostro modulo (3-5-2, n.d.r.).” Imbeccato sul destino di Castagnetti, il mister è rimasto volutamente sul vago: “Tutti quelli che partono per il ritiro possono far parte del nostro progetto. Noi abbiamo fatto le nostre valutazioni, ora sta ai ragazzi dimostrare il loro valore.”

Il primo allenamento della squadra è in programma mercoledì, alle ore 17,00 sul campo del Centro Sportivo Arvedi. Sabato 13 luglio la squadra raggiungerà il ritiro montano di Molveno (TN), dove la squadra resterà sino al 27.

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