Chievo e Fiorentina pari in tutto

 
Finisce 0-0 la gara del Bentegodi tra Chievo e Fiorentina. A nulla è la valsa la supremazia territoriale viola contro i clivensi che hanno sofferto ma anche avuto tre occasioni per sbloccare il risultato. Le due squadre pareggiano anche i legni colpiti, Zarate da un lato, Rigoni dall’altro. La Fiorentina sale a 60 punti, il Chievo a 49. Prossimo turno: Roma-Chievo (domenica ore 12,30); FrosinonePalermo (domenica ore 15).
 
Primo tempo. Fiorentina subito in avanti, chiaro il diktat viola: una vittoria per confermarsi quinta forza del campionato. 12’: Kalinic ruba palla sulla sinistra e s’invola ma è troppo generoso e l’azione sfuma. Due più tardi punizione “telefonata” di Fernandez. Alonso spinge sulla sinistra ma è impreciso nell’ultimo passaggio. Quindi ci prova su punizione, Bizzarri ci mette i pugni. Il Chievo, dal canto suo, difende bene e di tanto in tanto si fa vivo ma non riesce ad incidere. Fiorentina sempre pericolosa con Fernandez, botta che finisce a lato. 34’: gran girata al limite di Kalinic, perfido il suo rasoterra, Bizzarri in angolo.
 
Secondo tempo. Inizio di ripresa e subito Chievo pericoloso con Pellissier. A ruota la Fiorentina riprende il controllo delle ostilità. Zarate su punizione dal limite, decentrato sulla destra, colpisce una clamorosa traversa quanto clamoroso è l’errore di Alonso sulla ribattuta, palla alle stelle sottomisura. 13’: Rigoni pareggia i legni colpiti con una botta che si stampa sul palo. 14’: primo cambio, Bernardeschi per Tello nella Fiorentina. Al quarto d’ora Kalinic nuovamente pericoloso in area, rasoterra sul palo più lontano, palla deviata in angolo. Fiorentina pigia sull’acceleratore, Chievo in sofferenza più della prima frazione. Ci provano da tutte le posizioni, Bizzarri e compagni sono attenti. Maran prova a mescolare le carte: dentro Birsa per Pepe. Gran numero di Zarate che si sbarazza di un paio di avversari e calcia di prima intenzione, palla a lato. 25’: Esce Inglese, entra Floro Flores che appena entrato si procura un angolo, interrompendo l’egemonia viola: dalla bandierina la retroguardia di Paulo Sosa sbroglia. La partita si fa spigolosa, l’arbitro sventola un paio di ammonizione ai giocatori viola che non mollano. Come i clivensi che hanno una buona opportunità con Floro Flores, bravo Tatarusanu a chiudergli lo specchio della porta in uscita. Fiorentina: dentro Ilicic per Fernandez. Chievo: dentro Castro per Rigoni. 44’: sempre Floro Flores pericolosissimo, sempre l’estremo viola bravo a chiudere ogni varco.

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