C’è Ronaldo, D’Anna non si scompone

Chissà come se la caverebbe Ronaldo al debutto in A se in campo ci fosse ancora Lorenzo D’Anna, magari insieme a Maurizio D’Angelo, per riformare la celebre coppia dei centrali difensivi del Chievo di Del Neri. Staranno pensando questo i tifosi gialloblù alla vigilia della prima di campionato dopo che il sorteggio ha voluto che fossero proprio i veronesi a tenere a battesimo il portoghese in Serie A.

D’Anna, che oggi il Chievo lo allena, prova a mantenere la calma: “Vogliamo fare una grande partita. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare solo a Ronaldo, la Juve è fortissima in tutti i suoi effettivi. Come lo fermerei io? Di reparto, come dovremo fare domani, singolarmente non si può fare nulla”.

L’ex bandiera del Chievo, che ha lamentato qualche lacuna sul mercato (“Ci manca un giocatore come Castro”), annuncia di volersela giocare: “Utilizzeremo il modulo con una sola punta, ma ce la giocheremo a viso aperto, pur sapendo di dover scalare una montagna altissima. Se giocheremo da squadra ce la possiamo fare”.

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