Boni non si esalta: “Il Parma non ha sex appeal”

Sull’orlo del baratro, dopo il tracollo di Empoli, il Parma rimette la testa fuori dall’acqua e trova quel principio di continuità di risultati che serve per stabilizzarsi in zona playoff.

Quattro punti in quattro giorni contro Venezia e Salernitana sono ossigeno puro per la panchina di D’Aversa e l’ambiente tutto, ma Enrico Boni è prudente nel suo punto settimanale per Sportal.it: “Stiamo faticosamente riemergendo dagli abissi. Due partite sono un test discretamente attendibile, ma non dimentichiamo che è solo la seconda vittoria in undici gare. Abbiamo preso un brodino caldo, ma il malato è ancora sotto osservazione e la prognosi non è stata sciolta. Parlare di resurrezione è prematuro, ricordo che col Venezia abbiamo pareggiato su rigore e a Salerno, dopo peraltro aver sofferto per i primi 30’, si è vinto contro una squadra allo sbando che non ha saputo reagire allo svantaggio. Direi che è giusto sospendere il giudizio senza esaltarsi troppo”.

Il tutto in attesa che il calendario faccia il suo corso attraverso le prossime due partite contro formazioni di quella prima fascia che il Parma fa fatica a battere: “Adesso abbiamo il Palermo in casa e il Pescara fuori, due signore squadre. Il Parma è stato finora forte con i deboli e debole con i forti. Aspettiamo due sabati e poi tracceremo un bilancio: è chiaro che più tempo resiste più chances D’Aversa ha di restare fino a fine campionato, ma se si perde sabato si torna da capo. Io mi aspetto almeno quattro punti”.

A Salerno il Parma ha dominato anche grazie alle seconde linee, da Vacca a Frediani. Inevitabile considerare la profondità della rosa, da cui un’efficace definizione sulla distonia tra qualità dell’organico e il livello di gioco: “I giocatori che ha il Parma non li ha nessuno, con le riserve si farebbe un’altra squadra da primi posti. Il gioco espresso però non è in linea con tutto questo: direi che al Parma manca sex appeal, non è una squadra che conquista ed è difficile acquisire questa qualità a stagione in corso…”.
 

Articoli correlati