Andrea La Rosa è morto. Il corpo senza vita dell’ex calciatore 35enne, che ricopriva l’incarico di direttore sportivo del Brugherio, formazione di Eccellenza lombarda, è stato ritrovato nella serata di giovedì sulla superstrada Milano-Meda.
Si chiude quindi nel peggiore dei modi il caso della misteriosa scomparsa dell’uomo, avvistato per l’ultima volta il 14 novembre alla presentazione del nuovo allenatore della squadra lombarda, Marco El Sheikh. In quell’occasione La Rosa anticipò di dover incontrare un amico a Milano, in zona Quarto Oggiaro, ma nessuno lo ha mai più visto.
Secondo le prime indiscrezioni, il cadavere di La Rosa, integro e seminudo, è stato ritrovato all’interno del bagagliaio di un’auto fermata dai Carabinieri. I militari hanno fermato un uomo e una donna, quest’ultima sorpresa mentre stava provando a liberarsi del corpo, poi subito posta sotto interrogatorio negli uffici del Nucleo investigativo della caserma di via della Moscova.
Da calciatore La Rosa si era spinto fino alla Serie C,
Chiusasi nel modo più tragico la ricerca di La Rosa, ora è caccia alla causa del decesso: i carabinieri, esclusa la pista dell’allontanamento volontario, avevano orientato le indagini verso l’omicidio, ma negli ultimi tempi sono emerse vicende di denaro sulle quali sono in corso delle indagini.
