Allegri si sbilancia: “Possiamo sognare”

Il primo miracolo è stato compiuto. No, non si tratta del primo gol con la maglia della Juventus, segnato alla Primavera nella passerella di Villar Perosa. Cristiano Ronaldo ha fatto ben di meglio nella prima uscita in bianconero. Quella di far sbottonare Max Allegri, solitamente più realista del re, ma pronto a lasciarsi andare a qualche sogno dopo aver visto i primi movimenti del portoghese, già in sintonia con quelli degli altri stellari compagni di squadra, d’attacco e non solo. Come Bernardeschi, autore dell’assist per il gol “storico”, o Douglas Costa, che ha mandato in porta Cristiano due volte. Ronaldo si è concesso il lusso di sprecare.

Ma Allegri sogna: “Quest’anno abbiamo l’ambizione di cercare di vincere la Champions ancora più degli altri anni – ha detto il tecnico livornese a ‘Sky Sport‘ – E’ normale che l’ambizione di vincerla è più alta rispetto alle altre annate, come succede per campionato, Coppa Italia e Supercoppa, perché Ronaldo ha portato esperienza e qualità e può essere uno stimolo per la crescita di tutti. Questo non deve però far perdere le caratteristiche della Juve, il voler vincere attraverso voglia e sacrificio. Nessuno ci dà i trofei prima di conquistarli sul campo”.

“La società ha migliorato molto la squadra, ma da sabato alle 18 contro il Chievo bisognerà correre, giocare bene e vincere – ha aggiunto Allegri – Ci vogliono equilibrio e calma, lavoriamo solo da pochi giorni”. 

L’occasione è stata buona anche per il debutto bis di Bonucci, passato però quasi inosservato, ma applaudito dai tifosi: “Leo è un giocatore importante, di esperienza. Ha aumentato il livello tecnico della fase difensiva”.

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