Wiggins cresce, Hicks non tramonta

Passano alla seconda fase, dalle quali usciranno le semifinaliste del FIBA Americas Championship,  Messico,  Repubblica Dominicana, Panama, Uruguay (Girone A) e Argentina, Canada, Venezuela, Portorico (Girone B).
 
A punteggio pieno Messico e Argentina che ha battuto il Canada nella gara più bella del torneo. Eliminate l’acerba  Cuba imprigionata nella crisalide della sua autarchia e  il Brasile  , tre volte vincitore della Coppa America, arrivato a Città del Messico per fare tappezzeria. La squadra di Magnago, il coach argentino del titolo olimpico  e argento mondiale  chiamato a rivitalizzare il basket degli Oscar, Ubiratan, Marquinho ha coperto di ridicolo la FIBA  che ai primi di agosto , a bocce in volo, ha deciso di  ammettere d’ufficio  ai Giochi la squadra brasiliana per “la sua lunga tradizione e la certezza di una squadra competitiva” stringendo il collo di bottiglia delle ultime qualificazioni da 4 a 3, a danno dell’Europa. Nessuno ha fiatato.Lasciati a casa i  6 giocatori della NBA, Nene Hilario, Tiago Splitter, Leandro Barbosa, Anderson Varejao e  i duo dei Raptors Cabloco-Nogueras, con una squadra semi-impresentabile  ha vinto una sola gara  su 4 e  chiuso ancor peggio di come aveva aperto con  gli uruguaiani. E calato le brache nella gara decisiva col Panama che  non aveva particolari motivazioni e passava  anche perdendo  con i brasiliani ma ha portato  con giusto merito Uruguay alla seconda fase  con una partita incredibile di Trevor Gaskins, uno dei due suoi americani, il contributo sotto i canestri del centro  Garces e il suo incredibile capitano, il 39enne Michael Hicks,  che sta giocando  da all-star della manifestazione, a livello degli anni migliori, lasciato bellissimi ricordi nel campionato italiano per i suoi trascorsi a Pesaro, Pistoia e in A-2 a  Roseto e Udine.
 
E’ un pò il Black-Mamba dei diseredati, il moro di Panama: ala piccola e guardia tiratrice, ha costruito la sua carriera sulla “grande atleticità, intelligenza ed energia con cui attacca il canestro”. E alla vigilia dei 40 anni nei liberi conquistati he attestano tecnica individuale, forza e fantasia, è secondo solo al bulldzer argentino Luis Scola come tiri liberi e davanti a quel talento incredibile che ha nelle sue mani il destino del Canada, il 20enne Andrew Wiggins dei Lupi di Minnesota.
 
Formatosi alla Texas A&M University di cui è stato vanto e gloria (1° come minuaggio, punti, rimbalzi, assist, palle recuperate, tiri liberi) citato ancor oggi per il contributo emozionale, Hicks  è stato il miglior realizzatore della Serie A per la reguar season nel 2008-2009 con 18,77 puti (563 in 30 gare). Il suo sogno è portare Panama alle Olimpiadi; punto fisso  da 12 anni e miglior marcatore  della sua squadra   ai mondiali 2006, continua la sua attività giocando nel campionato panamense in vari club (Caimanes de Río Abajo, Toros de Chorrillo, Canguros de Parque Lefevre) e non ha ancora deciso il momento in cui lascerà il basket che lui considera arte gestuale e una via per arrivare a pulire il corpo e la mente, una specie di pratica zen.
 
Considerati i valori espressi dalle 20 partite dei due gironi, dopo e 20 gare di quaificazione  3 squadre si staccano sulle altre: Messico, Argentina e Canada. Questo significa che per i due posti per Rio la 1.a della seconda fase avrà già in tasca uno dei due posti mentre l’altro se lo giocano una delle tre favorite, e quindi ai tornei pre-olimpici di qualificazione dal 5 al 10 luglio 2016 andrà una squadra forte (Canada sta crescendo, l’Argentina è la più esperta ma diffcilmente le altre due  non valgono sulla carta le pari classificate di Eurobasket.
Il Canada sta crescendo, l’Argentina ha dalla sua l’esperienza e il rendimento incredibile dei 35enni Luis Scola e Andres Nocioni che più invecchiano e più migliorano mentre il Messico  possiede  il grande totem atzeco Gustav Ayon, riferimento tecnico e agonistico, fa leva sul  fattore campo e  4 americani richiamati dalla Frontera. Paul Stoll che viene però dalla capitale del Michigan come sesto uomo ha risolto nelle ultime due gare i problemi della squadra nel tiro da fuori, miglior tiratore da 3 punti, classifica dove alle spalle del Mexico “made in Usa” ci sono i due giocatori che si scambiando le maglie nel campionato italiano: il dominicano James Padilla Feldeine che ingaggiato dal Panathinaikos lascia il posto a Brady Thomas Heslip, il canadese che non riesce  a entrare nella NBA nonostante le sue grandinate  di bombe che gli hanno dato record e momenti di notorietà ai tempi dell’università in Texas (Baylor) e DLeague.
 
 Essendo stato eliminato il Brasile rientra  quindi dalla porta principale ai Giochi di Rio in virtù del regalone della FIBA e questo  dovrebbe bastare per creare un movimento d’opinione  per l’abolizione del diritti a tavolino, compreso quello per il campione uscente Stati Uniti, una pratica   che non riflette il merito sportivo ma un commercio geopolitico. Questo vale  sia per i  Giochi che le altre manifestazioni.
 
Il Portorico è la stessa squadra da anni, senza un centro, costetta a mettere sotto canestro una figura da barrio portoricano di New York quale il consumato Rolando Blackmann e a vivere dei canestri e degl assist del piccolo Bare; strano che un coach illustre come Rich Pitino con la sua esperienza non abbia saputo fino ad oggi rivitalizzarla.
 
Sull’orlo dell’eliminazione, dopo due sconfitte la Repubblica Dominicana cresciuta di reputazione negli ultimi anni con un 3° posto,  grazie a Edgas Sosa e Feldeine  si è ripresa e chiuso al 2° posto  dietro il Messico e si gioca i 3 posti per le qualificazioni con Venezuela, Panama e Portorico.
 
Nella seconda fase le squadre si portano i punti degli scontri dirette, la grande curiosità è capire quanto può crescere il Canada che vale una squadra NBA non da playoff  con  i due n.1 del draft 2013 e 2014 e il 20enne  talento di Wiggins, rookie of The Year, che ha bisogno ancora un paio di stagioni  e 7-8 chili per poter creare squarci profondi nelle aree ma può certamene portare il Canada a conquistare il primo titolo continentale.
I migliori –   Marcatori: p.23,5 Luis SCOLA/Arg; 2. 21 G.yn/Mex, 3. 19,8 J.Barea/Pur, 3.  Rimbalzi: 1. 12.3 G.AYON/Mex, 2. 11,3 L.Scola, G.Ayon, 3. 9.8 A.Nocioni/Arg. Assist: 1. 7 J.BAREA/Pur, 2. 5,8 C.Joseph/Can, 3. 5,3 N.Laprovittola/Arg, F.Campazzo/Arg.Recuperi: 1. 3 G.AYON, 2. 2 G.Vargas/Ven, D.Lewis/Ven. Tiro 3: 1. 60% P.STOLL/Mex (9/15), 2. 57,1% J.Feldeine/Dom (12/21), 3. 556% B.Heslip/Can (10/18). Tiri Liberi: 1.  5,8 L.SCOLA (23), 2. 5 M.Hicks/Pan (20), 3. 5 Marquinhos/Bras, A.Wiggins/Can (19).
QUINTETTI IDEALI Sportal.it – All Star1: A.Wiggins (Can), M.Hicks (Pan), L.Scola (Arg), G.Ayon (Mex). All Star2:  C.Joseph (Mex), P.Stoll (Mex), J.Feldeine (Dom), A.Nocioni (Arg), K.Olynyk (Can)
FIBA AMERICAS CHAMPIONSHIP (10 squadre, 2 gironi, 2 qualificate per Rio, dal 3° al 5° OQT)
QUALIFICAZIONI
GIRONE A – 1.a g: URU-Bra 71-57; Mex-Dom 84-66. Rip. Panama. 2.a g: PAN-Uru 78-71; BRA-Dom 71-65. Rip. Messico 3.a g.: DOM-Pan 83-66; MEX-Bras 66-58. Rip. Uruguay. 4.a g: DOM-Uru 90-70 ; MEX-Pan 82-68. Rip: Brasile. 5.a g: PAN-Bras 89-72 (23 T.Gaskins, 19 M.Hicks, 15 R.Garces; 21 V.Benite, 15 V.Marquinhos); MEX-Uru 78-63 (23 G.Ayon +14r, 17 H.Hernandez; 15 M.guiar,10 M.Calfani +10r).  Rip: R.Dominicana.CLASSIFICA FINALE: 1. Mex 4/0; 2. Dom  2/2, 3. Pan 2/2; 4. Uru 1/3; 5. Bras 1/3. Eliminato: Brasile.
GIRONE B – 1.a g: Ven-Cub 73-52; Arg-Pur 91-86. Rip. Canada. 2.a g: Arg-Can 94-87; Pur-Cub 91-61. Rip. Venezuela. 3.a g: CAN-Cub 101-59; VEN-Pur 74-63. Rip: Argentina. 4.a g: ARG-Cub 96-64; CAN-Ve 82-62. Rip. Portorico. 5.a g: ARG-Ven 77-68 (26 L.Scola +10r, 21 A.Nocioni +9r, 12 P.Garino; 21 G.Vargas, 11 J.Vargas); CAN-Pur 112-92 (19 A.Wiggins tl 8/13, 15 K.Olynyk  9r, 15 C. Joseph +5a; 20 J.Barea, 18 L.Ayuso, 9 R.Balkman +11r). Riposa: Cuba.
CLSSIFICA FINALE: 1. Arg  4/0, 2. Can 3/1; 3. Ven  2/2; 4. Pur 1/3; 5. Cub 0/4. Eliminata: Cuba.
SECONDA FASE (orari 12-14.30-18-20.30 ora locale) – Dom 6 set: Mex-Pur, Dom-Ven, Pan-Can. Lun 7 set: Mex-Ven, Dom-Pur, Pan-Arg, Uru-Can. Mar 8 set: Mex-Can, Dom-Arg, Pan-Pur, Uru-Ven. Merc 9 set: Mex-Arg, Dom-Can, Pan-Ven, Uru-Pur .  11 set: Semifinali (2.a-3.a; 1.a-4.a). 12 set: Finali.
 
A cura di ENRICO CAMPANA

Articoli correlati