Venezia in testa, Pesaro cade a Torino

L’EA7 Emporio Armani Milano ha aperto con la vittoria contro la Sidigas Avellino la domenica di basket dopo l’anticipo tra la Grissin Bon Reggio Emilia ed il Banco di Sardegna Sassari andato in scena sabato sera. A chiudere la seconda giornata sarà poi il match tra la The Flexx Pistoia e l’Enel Basket Brindisi.

Alla vittoria della formazione biancorossa fa eco quella dell’Umana Reyer Venezia che al Taliercio piega le resistenza della Betaland Capo d’Orlando, reduce dal ko all’esordio proprio contro l’Olimpia, con il punteggio di 84-69. La compagine orogranata parte subito con le marce alte ancora nel segno di Stefano Tonut, il primo dei suoi a raggiungere la doppia cifra alla voce punti segnati. L’Orlandina, però, non si dà per vinta e ricuce lo strappo iniziale grazie al dominio sotto ai tabelloni di Archie, ma è il canestro di Stojanovic a mandare le squadre al riposo sul 38-37. La Reyer prende il largo alla ripresa delle ostilità quando, improvvisamente, l’attacco siciliano inizia a peccare di precisione ed attenzione. McGee ed Haynes si caricano sulle spalle il peso offensivo dei lagunari e, nonostante la spinta di Perl e Berzins, gli ospiti non riescono più a rifarsi sotto, incassando il secondo ko in campionato.

Fallisce l’aggancio alla vetta della classifica, invece, la Consultinvest Pesaro che, dopo la vittoria all’esordio contro Brescia, deve inchinarsi alla Fiat Torino (83-79). Dopo un primo tempo caratterizzato dal grande equilibrio, i marchigiani sembrano poter prendere il largo anche grazie ai 22 punti con 16 rimbalzi di Jones, autore di una prova dominante su entrambi i lati del parquet. Tra le fila dell’Auxilium, però, l’incredibile impatto di Dj White (24 punti e 10 rimbalzi), suona la carica e, nell’ultimo periodo, salgono in cattedra anche Wright e Washington che riescono a chiudere un parziale di 30-18 che spegne sul nascere le speranze di primato della Consultinvest.

Cade, poi, anche la Vanoli Cremona che al Pala Trento deve alzare bandiera bianca contro la formazione di Maurizio Buscaglia al termine di una sfida decisa dal terrificante quarto periodo degli uomini di Pancotto. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta all’esordio, partono subito fortissimo, sfruttando la vena realizzativa di Hogue e Jefferson, dominante sotto alle plance. Trento, però, è fallosissima dalla linea del tiro libero e Cremona, con i canestri di Tu Holloway ed Elston Turner, resta aggrappata fino alla fine del terzo quarto, chiuso sul punteggio di 68 pari. Improvvisamente, la luce in casa Vanoli si spegne e, con un parzialone di 22-9, i bianconeri chiudono i conti sul 90-77 finale. Vittoria casalinga anche per la Openjobemtis Varese che piega la Pasta Reggia Caserta con un comodo 93-74, trascinata dalle prove monstre di Eyenga e Johnson autori di 19 e 23 punti a testa. I campani, giustizieri di Reggio Emilia all’esordio, sono troppo fallosi dal campo e crollano a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto quando consentono alla formazione di casa di prendere il largo senza più voltarsi indietro. Inutili i 14 ed i 12 punti di Watt e Czyz. Seconda sconfitta stagionale, infine, per la Pallacanestro Cantù che non riesce ad espugnare il PalaGeorge di Brescia e deve piegarsi al 76-56 finale. Prima vittoria, dopo 28 anni di assenza dai palcoscenici della Serie A, per la Leonessa che con Landry e Moore stronca le resistenze degli uomini di Kurtinaitis, autori di una prova, a tratti, imbarazzante. 

In collaborazione con basketissimo.com

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