L’Italia ha certamente qualcosa di più della Finlandia, outsider battagliera, all’esordio travolta dalla Germania (29 punti) e poi qualificata vincendo con la Turchia padrone di casa e pur sconfitta ancora dalla Lettonia è riuscita ad acciuffare il 2° posto per la differenza canestri. I blu nordici hanno stampato in faccia agli azzurri nei primi due minuti due triple tanto per fare capire che non volevano accontentarsi di ben figurare e pressando per tutta la gara fin dalla rimessa dall’area avversari è riuscita a spezzare il ritmo e condurre per 12 minuti. E reso la vita dura agli azzurri sorpresi da tanto ardore, fino nei minuti finali, riuscendo a rimontare 9 punti e andare in vantaggio a 4′ dal termine (53-53) tenendosi a galla sempre con coppiole di triple . Ahi, ahi .. il tiro da 3 invece è stata una vera croce, la squadra azzurra s’e l’ è portata sulle spalle per 40 minuti. E difatti è stato toccato il fondo, 1/16 per il 6,2 per cento che sottace il talento che sicuramente c’è e mette invece in luce la scelta di tiri affrettati, a volte mattonate d’istinto, senza circolazione di palla, scarsa pazienza.
Un gioco alla viva Villa, a sprazzi, che comunque ha fruttato canestri via via utili e preziosi nei giochi a due con i lunghi Lever, Sirmioni, Mezzanotte, Caruso. I quali hanno fatto il loro dovere nei momenti topici. Comunque quasi tutti i giocatori, se osserviamo lo scout, hanno avuto una valutazione superiore rispetto ai punti segnati, questo certifica la forza del gruppo che conta anche in una buona panchina. Paradossalmente l’eccezione che conferma la regola è quella di Davidino Moretti il catalizzatore che in azzurro non viene utilizzato nel suo ruolo naturale, sente le briglia sul collo , ma ha saputo prendere in mano la squadra quando è stato il momento di chiudere. ‘ andato in lunetta a segnare i punti decisivi levando le castagne dal fuoco quando bastava un nonnulla per perdere questa strana gara dove si avvertiva la superiorità degli italiani ma i finlandesi. Pur acerbi, riuscivano ogni volta e ritentare. E con 14 punti figlio del coach di Varese è stato il più pungente della squadra in una gara a basse percentuali , vedi il 0/6 di Baldasso- rock lo 0/4 di Tomm Oxilia, un giocatore classico, tecnico, che emerge nelle gare dove si ragiona in attacco e decisivo stavolta con gli 8 rimbalzi, la difesa e 2 recuperi.
Non si è frenato Penna, il centauro virtussino, cercando troppo la soluzione individuale invece di ragionare con la testa del play di per organizzare la squadra, aprire il gioco, trovare una contromossa al pressing. Pur giocando d’istinto anche lui però il suo contributo l’ha dato, 5/5 nei liberi che hanno premiato gli azzurri con un 20/23 dalla lunetta per l’87% che è raro anche in una gara NBA, figuriamoci in una di diciottenni. Un po’ passivo il pensatoio azzurro, Capobianco ripeso un paio volte dagli arbitri, un po’ teso per la reazione dei finnici. Ha puntato sul gioco per i lunghi invece di cercare il ritmo giusto e le combinazioni necessarie per esprimere il potenziale della squadra. Ha fatto bene a dare fiducia in regia per parecchi minuti e nel finale al 17enne Paiola che non ha sbagliato i suoi 4 liberi e non si è avventurato in area con la sua falcata alla Llull perchè è ancora acerbo ma diventerà qualcuno fra qualche anno. Comunque con l’arrivo di Brunamonti portavoce di Messina sono già 4 vittorie, l’effetto-talismano funziona.
La semifinale cambia scenario, l’Italia parte nuovamente da sfidante come contro gli spagnoli che ha fatto capire sbocciare portare il sogno di una medaglia attesa da troppo tempo, ma la Francia con i suoi mori afro già adulti, che danno peso all’attacco e alla difesa, è favorita . E difatti ieri ha vinto di 16 punti, lo scarto più netto, con i bosniaci di Dzanan Musa, il gioiello slavo che a 16 anni è già arrivato nella nazionale maggiore e gioca nella Champions.
La storia è che gli azzurri possono reggere ai rimbalzi, devono difendere ma senza essere ossessionati e rimanere lucidi per il gioco e razionalizzar ogni volta il tiro, perchè la Francia è completa, ben attrezzata e vanta tre individualità di prim’ordine,Doumbouya , Moko e Ntkilina al quale la NBA ha già messo gli occhi addossi. Serve trovare il ritmo giusto, entrare in partita senza forzare, tirare solo se c’è un bon tiro. La medaglia manca dal 2005 quando a Belgrado la U18 di Gallinari e Datome sfiorò in colpo in semifinale con la Serbia ma vinse il bronzo europeo..
L’altra semifinale è Germania-Lituania. I tedeschi a loro volta hanno due grandi prospetti (il moro Da Silva e il centro Hertenstein) e ai rimbalzi valgono i francesi, ma la Lituania col suo gioco sul ritmo del valzer, sempre brioso, è capace di essere straordinaria nelle partita che contano. Difatti ieri notte a Samsun ha vinto di punto a fil di sirena con un missile da 3 dopo la metà campo di Arnas Velicka
EUROPEI U18 – Samsun (Turchia 16-22 dicembre) – Podio 2015: VOLOS (Gre): 1 Grecia, 2 Turchia, 3 Lituania (11° Italia)
GIRONI DI QUALIFICAZIONE
Girone A – 1a g: SPAGNA-Croazia 74-62 (21 A.Font 4/10 da3 7r, 17 S.Martinez 5/12 tl7/8 9 r; 14 K.Uljarovic), ITALIA-Svezia 75-56 (16-13, 20-20; 17-13, 22-10; 13 D.Moretti 5/12 3/6 da3 6a,10 T.Oxilia 3/7 0/2 da3 7r, 10 A.Lever 4/5 tl2/5 8r, 6 L.Bucarelli 2/6 1/3 da3 tl1/2, 2 Pajola 1/5 0/3 da3 6a); 2.a g: SPAGNA-Svezia 58-48 (16 A.Font 7/12 2/4 da3 7r, 11 S.Martinez 3/9 12r), ITALIA-Croazia 84-78 (20-17, 21-10; 23-22, 20-29; 23 D.Moretti 6/13 3/6 da3 tl8/9 3a, 14 T.Oxilia 7/11 0/1 d3 3r 4a, 10 A.Lever tl5/9 4r; R-A 31.23; 41-11). 3a g: Croazia-Svezia 78-77; ITALIA-Spagna 68-62 (21-13, 19-11, 10-11. 18-27), ITALIA: 9 Penna 4/4 0/1 tl1/3 7r 3a 5pe, 15 T.Oxilia 6/9 1/2 da 3 tl0/2 10r 4pe, 6 D.Moretti 1/5 1/2 da3 tl1/2 3r 4a, 10 C.Bucarelli 4/5 0/2 da3 tl2/6 5r 3a 3pe, 6 A.Lever 2/6 tl2/2 4 r 2re; 6 R.Visconti 3/4 0/1 3r, 0 A.Pajola 0/3 0/1 da 3 3r 1a 2re, 6 T.Baldasso 0/1 2/4 da3 tl0/1 3re, 6 A.Simioni 3/5 3r, 4 A.Mezzanotte 2/3 0/1 da 3tl0/1 2r. Ne: G.Caruso, C.Barbon; 19 S.Martinez 7/11 8r, 11 A.Font 1/7 d3 4r. NOTE: Tiro tot: I-S 29/59, 49,2- 23/61 , 34,3; T2: 25/45, 53,6 – 16/39, 41,0; Tiro3: 4/14 , 28,6- 7/28, 25,0. TL: 6/18, 33,3 -9/19 , 47,0. Rimbalzi 43-38. Assist: 12-15, Pe 17-20.Valutazione 69 (14 Oxilia), 51 (22 Martinez). Classifica Finale: 3/0 ITALIA; 2/1 SPAGNA: 1/2 Croazia; 0/3 Svezia.
Girone B – 1ag: TURCHIA-Grecia 82-78; GERMANIA-Finlandia 92-63. 2a g: GERMANIA-Grecia 95-70; FINLANDIA-Turchia 65-53. 3a g: GERMANIA- Turchia 80-70; GRECIA-Finlandia 73-71. Classifica fin: 3/0 GERMANIA, 1/2 FINLANDIA, 1/2 Grecia, 1/, Turchia
Girone C – 1ag: BOSNIA ERZEGOVINA-Israele 103-102; LITUANIA-Lettonia 62-50. 2a g: BOSNIA ERZ.-Lituania 75-70; LETTONIA-Israele 71-70. 3a g: LETTONIA- Bosnia Erzegovina 74-65; LITUANIA-Israele-94-88. Class. fin: 2/1 LITUANIA, 2/1 BIH, 2/1 Lettonia, 0/3 Israele.
Girone D -1a g: FRANCIA-Russia 53-48; SERBIA-Slo 68-60; 2ag: FRANCIA-Slovenia 81-50, RUSSIA-Serbia 70-43. 3a g: FRANCIA-Serbia 71-68; RUSSIA-Slovenia 81-49. Class.fin.: 3/0 FRANCIA; 2/1 RUSSIA; 1/2 Serbia; 0/3 Slovenia.
CLASSIFICAZIONE 9°-16°: SLOVENIA-Lettonia 86-70; GRECIA-Svezia; SERBIA-Israele 69-63; TURCHIA-Croazia 71-69. Oggi: 13°-16° Sve-Let, Cro-Isr; 9°-12°:Tur-Srb, Gre-Slo; 5°-8° Spa-Rus, Fin-Bih.
QUARTI DI FINALE: GERMANIA-Spagna78-74 (17 Da Silva 6/9 tl5/6 8r; 16 Hartenstein 5/10 1/3 da3 tl3/6 13r; 23 Font 4/7 3/11 da3 tl6/7); LITUANIA-Russia 82-81 (18 A.Velicka 5/12 2/6 da3 tl2/5 7a; 27 Motilov 10/24,7/16 3/8 da3I; Francia-Bosnia 75-61 (19 Doumbouya 7/14 1& da3 tl2/5 11r, , 13 Mokoka 2/7 3/7 da 3 11 r 5a; 19 Musa 6/10 0/5 da3 tl7/9; 16 Crkezovic 6/8 1/1 da3 7r).
ITALIA-Finlandia 61-56 (16-15, 11-12; 21-13, 13-16). ITALIA:11 Penna 3/8 0/3 da3 tl5/5 4r 3re, 3 Oxilia 0/2 0/2 da3 tl3/4 8r 2re, 14 Moretti 3/8 1/4 tl5/6 2a 6pe, 4 Bucarelli 3/4 0/2 6r, 10 Lever 4/9 tl2/2 9r; 4 Pajola tl4/4, 0 Baldasso 0/2 0/4 da3, 6 Simioni 3/5 3r 5 Mezzanotte 2/3 tl1/2 3r, Visconti, 4 Caruso 2/3 3r. Ne: Barbon. Finlandia: 20 Maxahun. NOTE I-F, Tiro tot 20-60, 33%-19/62 30,6; Tiro2: 19/44 43 – 11/39 28,2, T£: 1/16 6,2 – 8/23 34,8, Tl: 20/23 87, 10/16 62; R-A: 45-16; 41-9, Falli 18/24 , Perse 18/21.
Oggi 21 dic – Semifinali: Germania-Lituania, ITALIA-Francia; Giovedì 22 finali.
tl
Gli Azzurri: 4 Penna Lorenzo (1998, 178, P, Virtus Bologna); 6 Caruso Guglielmo (1999, 205, A/C, Moncalieri);7 Barbon Cesare (1998, 193, G, S.Vendemiano);
8 Visconti Riccardo (1998, 196, G, Reyer Venezia); 9 Pajola Alessandro (1999, 192, P, Virtus Bologna); 10 Oxilia Tommaso (1998, 198, A, Virtus Bologna); 11 Moretti Davide (1998, 185, G, DeTreviso); 12 Bucarelli Lorenzo (1998, 195, Mens Sana Siena); 13 Baldasso Tommaso (1998, 195, P, Virtus Roma); 15 Lever Alessandro (1998, 205, A, Reggio Emilia), 16 Simioni Alessandro (1998, 206, A/C, Reyer Venezia); 18 Mezzanotte Andrea (1998, 205, A, Treviglio)
A cura di ENRICO CAMPANA
