Theodore-Olimpia, ormai è fatta

“Olympia Milano starting PG” con una bandierina italiana. Da poco è questo il nuovo profilo di Instagram di Jordan Theodore: c’è quella ‘y’ in più (poi corretta), ma è la conferma dell’approdo in biancorosso del playmaker, così come da numerosi indizi tra risposte e retweet da parte sempre del giocatore su Twitter, il cui profilo è da qualche ora seguito dal club di Assago. Ormai, dunque, ci siamo ed ora si attende solo l’annuncio per mettere a segno ufficialmente il sesto (e penultimo) colpo di mercato dell’estate dell’Olimpia Milano. Un colpo importante, in arrivo dopo un lungo inseguimento e con la necessità di superare altre squadre importanti europee, come Efes e Maccabi.

La point guard ha un prezioso passaporto macedone, che gli permette quindi di giocare da comunitario nel nostro campionato, ed è stato l’MVP dell’ultima Champions League, con cui ha avuto 19.5 punti, 3.8 rimbalzi e 7.5 assist di media a partita. L’arrivo di Theodore non significa espressamente la partenza di Mantas Kalnietis, anche se le valutazioni sono ancora in corso. L’agente del lituano appare sicuro della permanenza: “Sono solo voci, che escono ogni estate – ha detto il suo agente Vittorio Gallinari al sito lituano 24Sek – Ha un contratto di due anni a Milano, non ci sono problemi e non siamo alla ricerca di una nuova squadra”.

Chi invece ha chiuso definitivamente la sua esperienza in maglia biancorossa è Alessandro Gentile. Non c’erano ormai particolari dubbi, sul fatto che non avrebbe fatto parte del roster della squadra di Pianigiani, ma la conferma definitiva è arrivata dalle parole del presidente Livio Proli al Corriere della Sera: “Ha bisogno di una squadra dove giocare in quintetto, stare in campo 30 minuti ed essere coccolato – ha detto – Noi, in questo momento, non possiamo offrirgliela”. Era già finita l’avventura di Jamel McLean lo scorso 30 giugno: ha firmato all’Olympiacos.

In collaborazione con basketissimo.com

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