Stai in Campana – 28 aprile 2016

Sul più bello il campionato si prende una pausa di due settimane quando tutto era pronto per il gran finale della regular season.  Alcuni verdetti non si possono più scalfire, il 1° posto dell’Armani, il 4° di Cremona, la salvezza di Pesaro. Rimane aperta la finestra dell’8° posto dei playoff e la retrocessione. Se davvero Legabasket riuscirà a creare una struttura in grado di  poter lavorare, senza ingerenze,  senza metterci il becco ricadendo nella sindrome del dominus, crollata dopo un decennio nefasto,  scegliendo stavolta il professionista o i professionisti giusti e prearati e non il proprio cavallo per prendersi vantaggi, allora, il torneo  non verrà  più fermato allo zenith del suo interesse per una sola squadra in coppa, a scapito di altre 15. E dell’interesse, di palinsesti Tv da cambiare. E magari la retrocessione, con una piccola norma, non sarà più legata a un crudele goal average ma diventerà una partita di spareggio, un evento sportivo che  fa spettacolo di costume  in campo neutro fra due o più squadre.
Sportal.it intanto è riuscita ad avere i nomi del sestetto  di candidati   usciti dal primo scrutinio, fra i quai verrà scelto il direttore generale o il commissioner. Per il presidente, il senese Bianchi non si sente un traghettatore e vuole rimanere, anche se mi si ricorda che c’è un presidente onorario in carica, un certo Walter Veltroni…. Fuori dall’agone politico può essere una figura di riferimento utile.  
La commissione  si prenderà , sembra, una pausa questo fine settimana per un meeting londinese dell’Euroleague dove dovrebbero partecipare anche le 3 ribelli, come membri licenziatari del consorzio di Eurocup, assicurando però la partecipazione alle gare della FIP e della FIBA. Non so se Malagò e Petrucci saranno d’accordo, soprattutto non lo sarà Patrick Baumann che in questo momento sembra Charlie Chaplin nella parodia del “Grande Dittatore”. 
Ecco chi sono i 6 manager. Il torinese Trovato, general manager  di Trapani e uomo di fiducia del proprietario Basciano, presidente di Lega. Non conosco se ha esperienze fuori dal parquet.  Andrea Luchi gm della Virtus Bologna dell’Eurochallenge 2009, imprenditore, manager nel campo della formazione con varie esperienza di sport ad alto livello, ad esempio  i mondiali di ciclismo di Toscana. Quindi Claudio Coldebella direttore di LNP depotenziato con il cambio di gestione del consorzio dei club di A-2, B e C, ex giocatore ,esperienze e contatti internazionali e dietro la scrivania della Benetton Basket che ha chiuso. 
Quindi  Claudio Baiesi, direttore operativo della Fiorentina FC  arrivato allo sport dal mondo imprenditoriale e del management, non uno del basket.  Emiliano come Massimo Righi direttore di Legavolley che il basket lo conosce da tifoso Virtus; vorrebbe muoversi come fanno gli allenatori di calcio, portandosi appresso le truppe cammellate. E c’è chi teme un’occupazione.
Figura del basket come mood di sviluppo Giovanni Palazzi di StateUp, oggi manager in un’azienda reggiana che realizza progetti innovativi applicati allo sport, alla tecnologia e al business . Ha  lavorato per oltre 15 anni per la Lega su marketing e televisioni creando (già nel 2009) il progetto tecnologico di streaming, la piattaforma sulla quale converrebbe lavorare, come la Spagna, per realizzare, vendere e distribuire il prodotto televisivo del futuro in Italia e sul mercato internazionale. L’aiutano i buoni rapporti con tutti, l’educazione, il rispetto e il merito contano, in Legabasket dopo il caso Lorbek e l’uscita dell’avvocato Porelli se ne sono scordati.
Ci vuole qualcosa di innovativo da offrire ai Network, ai Mew Media, alla generazione del palmare. Vedremo se il prescelto potrà far compiere questo passo al basket uscendo del basso profilo di oggi, con un sito vecchio e statico, povero di contentuti per comunicare coi giovani e le aziende. Mi raccontano che le modalità dela selezione procederanno con colloqui individuali dei 6  manager, fino alla scelta dei due  che dovranno convincere i rappresentanti dei 16 club nella riunione per decidere chi scegliere , persona e programma.
 
QUESTION TIME….                      
 
°Venezia già sovraffollata di guardie ha firmato Jeremy Pargo: serve per parare il calo di Phil Goss, o sarà  un punto fermo per la prossima stagione? 
°Multa di 1500 euro a Bologna dove in tribuna l’Osservatore degli arbitri sarebbe stato preso per il bavero da un individuo:  sapeva che Cerebuch è poliziotto?
°Si legge del rinnovo a Repesa, sarà mica  la solita  brutta usanza italiana di puntellare l’allenatore una volta capita che la popolarità fra la gente sta calando?
°Non  finirà  magari poi  che se un gran lavoratore  come Jasmin perde lo scudetto, l’Armani ci ripensa  come l’anno scorso con Luca Banchi?
°L’Armani pensa di migliorare  la qualità del suo team prendendo un talent scout invece di mettere un professionista ai vertici della società, dove è sempre carente ?
°E’ sbagliata l’impressione che Meo Sacchetti  voglia tenersi bene alla larga, per quanto possibile, dal rientrare per ora nella Spaghetti League?
°Vogliamo ricordare il record post-scudetto  da Guinness di Sassari nel cambiare quattro volte allenatore in 22 giornate, imitato da Cantù con tre?
°Sarà possibile schiodare dalla poltrona di presidente di Legabasket Egidio Bianchi,  il quale avrebbe precisato  di non sentirsi affatto un traghettatore?
°Dopo averlo sfiduciato, Legabasket pagherà le ultime tre mensilità al presidente Marino che fanno sempre una bella sometta di 30 mila euro?
°Legabasket ha la memoria tanto corta  da essersi scordata  di aver dato la presidenza onoraria all’ex premier Veltroni,  mai  revocata in questi anni?
°Possibile che il rinnovo della tessera degli allenatori del primo livello Fip in Italia costi 280 euro senza punto vantaggi?
°Come andrà a finire l’affare-Arcidiacono? Ryan avrà o no il passaporto italiano, se le sue pretese non sono aumentate con premio di MVP della finale NCAA?
°Solo la Spaghetti League subisce un vuoto di due settimane nel momento di maggior interesse: non bastava  forse anticipare le ultime due gare di Varese prima della Coppa?
°Legabasket può essere mai  risollevata se i proprietari decidono per una figura forte e lo lasciano lavorare facendo tutti un passo indietro? 
°La FIP non può prendere esempio dalla Federtennnis che ha creato il club dei giocatori di Coppa Davis, in analogia  con i Maturi Baskettari dei grandi appuntamenti internazionali?
°Che dire di quel club multato di 1000 euro perchè gli arbitri non hanno trovato l’acqua calda, non costava meno chiamare l’idraulico o  portarli in albergo in taxi?
°Quante cariche pensa di assommare ancora Pietro  Basciano oltre le attuali di presidente Fondazione Virtus Bologna,  Lnp e proprietario di Trapani?
°Sbaglia la gente a ritenere che questa gestione delle “V nere” si sia allontanata dall’area delle cooperative,  il suo zoccolo duro con Renato Villalta presidente?
°Considerato il partitone con Torino, se  l’anno prossimo la Virtus  fa il ritiro  dalla prima giornata non vince lo scudetto di sicuro?
°Ma la continua chiacchiera del tosco  Mazzoni coi giocatori non fa nascere il sospetto di voler lucrare qualche primo piano televisivo a scapito della concentrazione?
°Perchè in previsione dei playoff i capi non mostrano ai loro arbitri i filmati di Gigi Lamonica  il quale evita sempre di parlare  con giocatori e allenatori, non regala buffetti e “palpatine” cameratesche,  invitando caldamente i capitani ad avvertire i compagni di  non disturbare il manovratore?
°L’indagine della Procura di Siena  “Time Out” affidata alla Guardia di Finanza ha toccato anche gli agenti e procuratori dei giocatori che operavano con la Mens Sana Basket srl con la formula dei diritti d’immagine?
 
ALLENATORI, CHI SALE E CHI SCENDE            
                                                              I
Nella classifica comparata fra i risultati della stagione e quelli in carriera proposta del nostro Osservatorio,  il migliore con + 16,55  punti in percentuale è Cesare Pancotto.  Il  marchigiano, decano degli allenatori con i suoi 61 anni e le 591 partite di A,  porterà per la prima volta Cremona ai playoff. Fra i 4 in segno meno, il superaffidabile Piero Bucchi che praticamente stava firmando per Avellino e per non aver voluto peccare di stile nei confronti del suo presidente si è rimangiato la parola.  Lascia Brindisi  senza i playoff e con un  – 9,54  rispetto alla sua bella carriera che l’ha visto giocare  finali scudetto con l’Armani e vincere la coppa Italia con Treviso e Napoli e sempre  il top come vittorie (315). In segno meno anche Giorgio Valli, Vitucci e Maurizio Buscaglia. Sono 10 su 16 gli allenatori sotto i 50% in carriera (compresa questa stagione) sono: 47,92 Esposito, 46,67 Di Carlo(debuttante), 46,52 Pancotto, 45,83 Vitucci, 44,53 Moretti, 39,44 De Raffaele, 39,29 Valli, 37,5 Bazarevich (debuttante),  36,64 Paolini, 29,03 Dell’Agnello.  Sopra il 50%: 64,69 Repesa, 57,14 Pasquini (debuttante), 55,62 Menetti,  55,56 Buscaglia, 54,4 Bucchi, 53,14 Sacripanti. La miglior percentuale di vittorie in carriera è di Jasmin Repesa  (64,69) che ha vinto lo scudetto con la Fortitudo.
Ecco il ranking (fra paentesi variazioni +/-):  
+16,55 Cesare PANCOTTO, Cremona: 18/29, 62,07% (4°); carriera: 269/591, 45,52%
+16,12 *Walter DE RAFFAELE, Venezia: 5/9, 55,56% (5°); carriera: 28/71, 39,44
+15,83 Stefano SACRIPANTI, Avellino: 20/29, 68,97 (3°); carriera 53,14%
+13,35 Massimiliano MENETTI, Reggio Emilia: 20/29, 68,97% (2°); carriera 99/178, 55,62%
+11,17 Jasmin REPESA (Cro), Milano: 22/29, 75,86% (1°); carriera 229/354, 64,69%
+ 6,55 Sandro DELL’AGNELLO, Caserta: 10/29, 34,48% (15°); carriera: 27/93, 29,03%
+ 4,94 Riccardo PAOLINI, Pesaro: 12/29, 41,38% (11°) carriera: 17/44, 36,64%    
+ 3,80 Vincenzo ESPOSITO, Pistoia: 15/29, 51,72% (6°); carriera: 23/49, 47,92% 
+ 3,75 Paolo MORETTI, Varese: 14/29, 48,28% (9°); carriera: 57/128, 44,53%                                                                                  
– 1,36 Giorgio VALLI, Bologna: 11/29, 37,93% (11°); carriera: 66/168, 39,29%
– 1,43 *Francesco VITUCCI, Torino: 8/18, 44,4 (16°); carriera: 143/312, 45,83%
– 3,83 Maurizio BUSCAGLIA: 15/29, 51,72% (7°); carriera: 55,56
– 9,54 Piero BUCCHI, Brindisi: 13/29, 44,85% (10°); carriera 315/579, 54,4%
Senza precedenti
Sergei *BAZAREVICH (Ru), Cantù: 6/16, 37,5% (13°)
Gennaro *DI CARLO, Orlandina: 7/15, 46,67% (12°)
Federico *PASQUINI, Sassari: 4/7, 57,14% (8°)
*Entrati a stagione in corsa in questo ordine:  Calvani (6/14, 42,86%, in carriera 54/119, 45,38) per Sacchetti (4/7, 57,14%, in carriera 145/258, 56,2%, 1 scudetto);Vitucci per Bechi (2/11, 18,18%; in carriera 81/197, 41,12%;  Bazarevich per Corbani (4/11, 36,36); Di Carlo per Griccioli (4/14, 228,57%; carriera 14/44, 31,82%);  De Raffaele per Recalati (10/20, 50%; carriera 496/859, 57,74, 3 scudetti; Pasquini per Calvani; Sassari ha cambiato 4  allenatori: Sacchetti, Massimo Maffezzoli (assistente, 1 gara vinta), Calvani, Pasquini. Cantù ne ha cambiati 3: Corbani, Nicola Brienza (assistente, 1/2) e Bazarevich.
 
DRAFT, QUESTI GLI EUROPEI
 
Al momento le due agenzie-guida del draft NBA (23 giugno al Barclays Center di Brooklyn)  ignorano fra i primi 100  prospetti della NBA il MVP della finale NCAA  Ryan Arcidiacono (Villanova) e  Diego Flaccadori (Trento) anche se questo non esclude che potrebbero accasarsi tramite in uno dei 30 club grazie ai propri agenti. La lista europea comprende  19 giocatori europei (o naturalizzati, nel caso del senegalese Diagne),  per il n.1 c’è il balletto fra  Ben Simmons, il 19enne moro australiano di LSU, descritto coe il nuovo Magic Johnson e Brandon Ingram, 18enne di Duke di Mike Krzyzeswski. Questi i candidati e il probabile numero nel draft (fra parentesi età e club di appartenenza): 3 Dragan BENDER (18 anni, Croazia, Maccabi), Jakob POETL (20, Austria, Utah Un); 12 Timothy LUWAWU (20, Francia, Mega Vizura); 17 Furkan KORKMAZ (18, Turchia, Efes);  23 Ivica ZUBIC (19, Bosnia, Megaleaks Srb), 24 Ante ZIZIC (19, Croazia, Cibona Zagabria); 27 Juan HERNANGOMEZ (20, Spagna, Estudiantes); 29 Petr CORNEILLE (20, Francia, Le Mans), 35 Isaia CORDINIER (19, Francia, Denain), 40 Paul ZIPSER (22, Germania, Bayern Monaco), 46 Georgios PAPAGIANNIS (18, Grecia, Panathinaikos); 57 Andrey DESYANTNIKOV (21, Russia, Zenit St.Petersburg);  61 Guerschon ABUSELE (20, Francia, Rouen); 68 Alexader VEZENKOV (20, Bulgaria/Grecia, Barcellona); 72 Rade ZAGORAC (20, Serbia Megaleaks); 77 Blaz MESICEK (18, Slovenia, Oljmpia Lubiana); 78 Mathias LESSORT (20, Francia, Chalon);  96 Marko ARAPOVIC (19, Croazia, Cedevita Zagabria); 27 Moussa DIAGNE (22, Senegal/Spagna,  Barcellona). Sono 6 di area slava (3 Croazia, 1 Bosnia, 1 Serbia, 1 Slovenia), 5 francesi, 2 spagnoli, 1 Austria, Bulgaria, Turchia, Germania, Grecia, Russia.
 
LO SAPEVATE?
 
°Epke Udoh, centro del Fenerbahce, è il MVP del mese di aprile  dell’Euroleague per il 3/0 contro il Real Madrid campione uscente e il 33 di valutazione nell’ultima gara con 25 punti, 12 rimbalzi 4 assist e 2 stoppate. Con 53 stoppate ha stabilito il nuovo record della competizione.
°Jeremy Pargo (1,88, 30 anni) ha lasciato la Cina (Zhejang Guansha) e firmato per Venezia. Sulle orme del fratello, vinta l’Euroleague nel 2011  col Maccabi e premiato come MVP della finale  ha giocato nella NBA (Memphis, Cleveland e 76ers entrando in quintetto), poi è tornato in Europa giocando nel Cska e poi a Tel Aviv prima dell’esperienza asiatica. 
° Venerdì 29 aprile (ore 14.00,  Sala Giunta CONI del Foro Italico,  al  Consiglio federale della FIP interverrà Giovanni Malagò. L’odg  prevede l’approvazione dei verbali 29 gennaio e 22 marzo, comunicaioni del presidente Petrucci e preparazione Olimpica.
°Lo scudetto tricolore è stato vinto da ben 25 esordienti, quest’anno nei playoff mancherà Charlie Recalcati che ha il primato di presenze nei playoff (24) divide con Valerio Bianchini quello dei  3 scudetti vinti.  
°Jonte Flowers (Eternedile Bologna, Girone Est) e Marc Trasolini (Agropoli, Girone Ovest) sono  migliori giocatori di aprile  per la Serie A2 Citroen.  
 
TOP 29.a GIORNATA, MVP JOE RAGLAND  
 
Valutazione – 43 Joe RAGLAND (Usa, Avellino), 36 Esteban BATISTA (Uru, Milano), 33 Michele ANTONUTTI (Ita, Pistoia), 29 Austin DAYE (Usa, Pesaro), 28 Adrian BANKS (Usa, Brindisi)
Marcatori- 28 Esteban BATISTA, 27 Michal IGNERSKI* (Pol, Cantù),  27 Adrian BANKS, 26 Joe RAGLAND, 26 Austin DAYE
Rimbalzi- 14 OD AONISKE (Usa, Brindisi), 13 Esteban BATISTA, 12 Joe RAGLAND, 12 Dario HUNT* (Usa, Caserta), 11 Ivan BUVA (Cro, Avellino)
Doppia-doppia – 28 Esteban BATISTA 28p 13r; Joe RAGLAND 26p 12r; Michele ANTONUTTI 25p 10r; Dario HUNT* 18p 12r; Julyan WRIGHT* 19p 10r; Alex ORIAKHI* 17p 10r; Ivan BUVA 14p 11r; Valerio MAZZOLA (Ita, Bologna) 16p 10r.
 
ALL STARS SPORTAL.IT  
 
QUINTETTO ALL STARS: Joe RAGLAND (Usa, Avellino), MICHELE ANTONUTTI (Ita, Pistoia),  Austin DAYE (Usa, Pesaro), Valerio MAZZOLA (Ita, Bologna),  Esteban BATISTA (Milano).
ITALIANS ALL STARS: Simone FONTECCHIO (Bologna), Stefano TONUT (Venezia), Michele ANTONUTTI (Pistoia), Valerio MAZZOLA (Bologna), Luca CAMPANI (Varese)
6° UOMO: Diego FLACCADORI* (Trento)
GIOCATORE PIU’ PROGREDITO: Michele ANTONUTTI (Pistoia)
ALLENATORE: Giorgio VALLI (Bologna, 10/3/1962, v/p 66/188 (39,29%)
  
MILANO, RICORDI RAGLAND? 
 
I migliori delle 16 squadre (29a giornata) –  43 Joe RAGLAND (Usa,  Avellino, p26 4/5 5/7 da3 tl3/3 12r 2pe 3re 4a); 36 Esteban BATISTA (Uru, Milano, p28 14/18 5sc 13r 1pe 2r 1a); 33 Michele ANTONUTTI (Ita, Pistoia, p25 6/6 3/6 da3 tl4/5 10r 1pe 1re 1a, 25′);  29 Austin DAYE (Usa, Pesaro, p26 3/8 da3 tl7/8 7r 1st 1sc 2e 1a 9fs), 28 Adrian BANKS (Usa, Brindisi, p27 8/12 2/7 da3 tl5/5 3r 1sts 3a); 27 Dario HUNT* (Usa, Caserta, p18 8/13 3sc tl2/4 12r 4pe 1re); 25 Michal IGNERSKI* (Pol, Cantù, p27 6/10 3/6 da3 tl6/8 5r 2pe 2a); 23 Valerio MAZZOLA (Ita, Bologna, p16 tl4/4 2/5 da3 tl2/2 10r 2pe); 23 Julyan WHRIGHT* (Usa, Trento, p19 7/10 0/3 da3 tl5/7 10r 3pe2re 2a); 18 Josh AKOGNON* (Usa, Sassari, p20 4/5 3/9 da3 tl3/3 3r 2pe 1re 1a); 18 Luca  CAMPANI (Ita, Varese, p13 2/4 1/1 da3 tl6/6 6r 1st 1a, 26′); 18 Rimantas KAUKENAS* (Lit, Reggio E. p17 4/7 1/2 da3 tl6/6 4pe 4re); 17 Alex ORIAKHI* (Usa, Orlandina p17 8/15 tl1/4 5sc 10r 2pe); 13 Michael BRAMOS (Usa, Venezia, p13 4/6 1/3 da3 2/2 3r 1st); 13 p.m. :Deron WASHINGTON* (Usa, Cremona, p13  3/4 1/4 da3 tl4/4 4r 4pe, 6fs), Elston TURNER* (Usa, Cremona, p13 2/6 3/6 da3 4r 5a; 12 p.m.:  Dj WHITE* (Usa, Torino, p11 5/9 tl1/2  6r 1re), 18 Christian EYENGA* (Con, Torino, p7 3/8 0/1 da3 tl1/3 5r 2st 2a).
 
ANTONUTTI DAVANTI A TUTTI
 
I Migliori italiani delle 16 squadre (29a giornata) -33 Michele ANTONUTTI (Pistoia p25); 23 Valerio MAZZOLA (Bologna p16); 16 Davide PASCOLO* (Trento, p8 4/10 0/2 8r 3st 3pe  4re 3a, 36′); 16 Pietro ARADORI* (ReggioE p10 3/7 0/1 da3 tl4/4 8r 1pe 1a 5f, 30′); 13 Luca CAMPANI (Varese, p13); 11 Marco CUSIN (Cremona, p10  5/6 2sc 4rpe 2a, 27′);  9 Brian SACCHETTI* (Sassari, p2 1/1 6r 1re, 20′); 9 Stefano TONUT (Venezia, p11 2/3 1/3 da3 1sc tl4/4 1r 1pe 25′); 8 Guido ROSSELLI* (Torino, p10 4/5 0/3 a3 tl2/2 3r 1sts 1pe1re, 21′); 6 Marco CERON (Pesaro, p6 2/2 da3 1r 13′); 4 Andrea ZERINI (Brindisi, p5 1/1 1/4 da3 4f 3r 1 re 1a, 21′);  3 Awudu ABASS* (Cantù, p11 1/3 3/7 da3 4r 3pe, 33′); 3 Daniele CINCIARINI* (Caserta, p9 3/7 1/5 da3 2r1pe,27′); 3 p.m. Gianluca BASILE* (Orlandina, p5 1/2 1/5 da3 2r2pe 2re 2a), 2 Tommaso LAQUINTANA* (Orlandina, p6 3/7  0/2 da3 2r 4pe 4a); 2 p.m.:  Riccardo CERVI (Avellino, p0 3r 1f 12′,  Giovanni PINI (Avellino, p1, 0/3 tl1/2 5r 1pe, 15′);  0 Daniele MAGRO (Milano p9 1pe 1re, 3′)
ALTRI ITALIANI con almeno 10 di valutazione o 10 punti): 18 Simone FONTECCHIO (Bolgna, p14  4/52/6 da3 6r 1rea, 29′); 12 Daniele CAVALIERO (Varese, p9 2/2 1/5 da3 tl2/4 6r 1pe 1re 1a 32′);  10 Diego FLACCADORI* (Trento, p.13, 1/5 3/4 da3 tl2/2 2r 3pe 2re, 25′); 10 Paul Stephen BILIGHA* (Cremona, p9 tl3/4 1sc 2r 1s 1pe, 13′); 9 Fabio MIAN* (Cremona, p11 5/6 0/2 da3  tl1/2 1r 1pe 2re). 
 
IL BELLO E IL BRUTTO DELLA GIORNATA
 
CHI VA AL MASSIMO….
Punteggio: 96 PESARO (fuori Cantù *’)
Rimbalzi:  48 AVELLINO (fuori 40 VENEZIA)
Assist: 26 AVELLINO (fuori 18 Orlandina*)
Perse: 6 PESARO (fuori 12 Torino*, Cantù*)
Valutazione:  113 AVELLINO (fuori 84 Cantù*)
Punti italiani: 35 BOLOGNA (fuori Cremona*)
Valutazione Italiani: 45 BOLOGNA (fuori 27 Reggio Emilia*, Cremona*) 
…E CHI VA AL MINIMO
Punteggio:  54 Torino* (fuori 54 Torino*)
Rimbalzi: 25 Reggio Emilia* (fuori 25 Reggio Emilia*)
Assist:  5 Torino* (fuori 5 Torino*)
Perse:  23 Caserta* (fuori 23  Caserta*)
Valutazione:  42 Torino* (fuori 42 Torino*)
Punti italiani:  0 MILANO (fuori 5 Sassari)
Valutazione italiani: 0 MILANO (fuori 2 Cantù*)
NOTA: * La squadre perdente 
 
AUGURI A… PAUL GEORGE   
 
Dall’agenda di “SUPREMO AIACE” (l’azzurro Stefano Albanese) ecco i prossimi compleanni illustri:  
APRILE –  28 Guido Carlo GATTI (1938, azzurro).
MAGGIO – 2 Paul GEORGE (1990, Indiana Pacers 2 Malik WAYNS (1991 Varese); 4 Brian SACCHETTI (1986, Sassari); 5: Michael BRAMOS (1987, Venezia); 6 Chris PAUL (1985, LA Clippers);  6: Dimitri DIAMANTIDIS 1980, Grecia), 6: Elston TURNER (1990, Cremona); 8:  Mike D’ANTONI (1951, allenatore 76ers)
 
A cura di Enrico Campana

 

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