Italia da urlo, la Spagna ko

L’impresa più inattesa, una delle più belle. L’Italia batte la Spagna 105-98 e conquista la seconda vittoria ad Eurobasket, facendo un passo importantissimo verso la qualificazione agli ottavi di finale ed anche verso il terzo posto. Una squadra eroica, priva dell’infortunato Datome e guidata dal trio NBA Gallinari-Belinelli-Bargnani, ma con tutti i giocatori capaci di dare il loro contributo sia in attacco che con qualche giocata buona difensiva. Un successo meritatissimo, che potrebbe svoltare il cammino azzurro alla rassegna continentale, anche se domani ci sarà da battere la Germania per sigillare l’approdo a Lille. 
 
Belinelli c’è ed è in quintetto, ma è Bargnani a partire forte, con cinque punti in pochi minuti, anche se dall’altra parte subisce notevolmente Gasol, tra canestri e falli commessi sul centro dei Bulls. Comunque la squadra di Pianigiani c’è con la testa e resta sempre agganciata agli iberici, con buone giocate anche della coppia Gallinari-Gentile. Proprio questi due firmano un allungo (29-24 al 13’), subito annullato da un Reyes inarrestabile (9 punti e 5 falli subiti in 10’) per i lunghi azzurri. Melli si fa male alla caviglia e c’è anche grande paura per una brutta caduta di Hackett, ma il neo play dell’Olympiacos fa tirare un sospiro di sollievo a tutti, rientrando prima dell’intervallo lungo. 
 
L’inizio della ripresa è tutto di marca Belinelli: prima otto punti in fila, poi l’assist per Bargnani e la tripla per il +10 azzurro (57-47 al 24’) che fa esplodere il pubblico azzurro. L’inerzia rischia di sfuggire, quando Gentile si innervosisce per un fallo inesistente fischiato e si becca un tecnico (4 personali), però ci pensa Gallinari a respingere l’assalto spagnolo, con la tripla sulla sirena ancora del Beli (17 nel terzo periodo) ed il canestro di Bargnani per il nuovo massimo vantaggio (75-63 al 31’). San Emeterio mette cinque in fila, ci sono problemi di falli (4 per Mago, Cusin e Gentile), ma le triple della solita coppia Gallo-Beli vale il +13 a 7’ dalla fine. Il giocatore di Sacramento è inarrestabile, la formazione di Scariolo prova a rientrare più volte, ma viene sempre respinta da un’eroica formazione azzurra. Il canestro finale è di Gentile ed è impresa azzurra.
 
In collaborazione con basketissimo.com

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