Dopo 11 anni, la U18 azzurra sul podio

Battendo la Germania 74-68 gli azzurrini della U18 hanno fatto un bel regalo natalizio alla pallacanestro vincendo la medaglia di bronzo a 11 anni di distanza da quella 2005 di Belgrado di Datome e Gallinari. I risultati degli europei e mondiali U18 sono considerati un’attendibile proiezione per il futuro e il risultato di questa squadra battagliera, grintosa, con un quintetto competitivo e almeno tre invididualità interessanti nei ruoli chiave e una buona panchina ha quindi un doppio valore, e l’anno prossimo ai mondiali U19 potrebbe essere fra le protagoniste avendo 12 mesi per crescere.

Quella che sembrava una vittoria di forza sicura, nel segno di una progressione nei primi tre quarti nel corso dei quali l’Italia si è presa un vantaggio di 15 punti che vista la determinazione non lasciava spazio a sorprese si è però via via complicata perchè i tedeschi con la zona pressing hanno sottratto all’Italia il ritmo e hanno preso fiducia velocizzando i gioco  con i canestri di un trio di giocatori di alto livello soprattuto il mancino di 2,10 Hartenstein  che gioca vicino e lontano a canestro usando anche il tiro da 3 e  gioca in Euroleague nello  Zalgirs Kaunas  e l’ala Mushidi, un atleta di talento e tocco, oltre a un tedesco grintoso come Lagerpush. Il trio ha segnato ben 54 dei 68 punti della formazione nei 10 minuti finali riuscendo a rosicchiare punto su punto  fino ad arrivare al pareggio (63-63) quando mancavano 6 minuti.  Ma la riposta italiana , lucida e rabbiosa, è arrivata con un canestro da 3 di Oxilia  seguito da uno da due, un bel tap con un tempismo perfetto sul ribalzo d’attacco. 68-63 a 2’28,  ma i tedeschi sono riuciti ad avvicinarsi nuovamente, 70-68 a 1’02” dal termine, ancora una volta con la regia di Moretti, che per tutta la gara ha creato gioco e dato personalità e punti alla squadra, e un assist del giocatore della Pall. Treviso la squadra ha dimostrato di essere forte nei nervi . E l’ultimo minuto è stato un capolavoro, nonostante una botta al naso Oxilia si è procurato due liberi d’oro e poi il canestro decisivo  l’ha messo Lever, il centro bolzanino che dopo i 25 punti nella sconfitta con la Francia è stato il top scorer con 18 punti .  Moretti ha messo le pennellate d’autore sul risultato la cornice invece l’hanno messa Lever e nel finale Tommy Oxilia.

Questo il tabellino dell’Italia: 6 Penna (2/10 6 assist), 9 Oxilia (2/8, 2/4 da 3, 7 rimbalzi), 17 Moretti (7/17, 3/8 da 3 6 rimbalzi, 6 assist), 1 Bucarelli (0/4 6 rimbalzi, 5 perse), 18 Lever (9/12, 7 rimbalzi); 9 Badasso (2/65 rimbalzi), Simioni, 3 Mezzanotte (1/6 0/2 da 3 1/2), Pajola (0/1 0/1), 3 Barbon (1/1 da3), 8 Caruso (4/6). Ne: Visconti

Importante traguardo per i due allenatori, prima medaglia per Capobianco nei 5  anni alle giovanili azzurre e quest’anno arrivato agli europei guidando la prima volta la nazionale femminile  e del ’90 ad oggi , l’unico oro di Mario Blasone con la U18, Bocchino può vantare le due medaglie di bronzo.

L’Italia ha vinto 7 bronzi in  6 europei e uno mondiale  argenti e uno mondiale Per l’oro di questo strano europeo natalizio a Samsun (Turchia) in calendario a luglio e che rischiava di essere annullato, la finale è Francia-Lituania.

A cura di Enrico Campana

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