Champions, imprese di Avellino e Sassari

Un martedì di grandi soddisfazioni per il basket italiano in Champions League. Il Banco di Sardegna Sassari fa un passo avanti importantissimo verso la qualificazione, andando a vincere sul campo dei tedeschi del Ludwisgburg (78-75). La squadra di Pasquini viene trascinata da un superlativo Rok Stipcevic (22 punti, 2 rimbalzi e 5 assist) e dalla coppia Savanovic-Carter, entrambi in doppia cifra, trovando il break decisivo nel corso del secondo tempo, dopo una prima frazione molto equilibrata. Il 25-9 del terzo periodo spezza l’equilibrio, poi i sardi raggiungono anche il +21.

La squadra di casa tenta la rimonta impossibile, piazzando un parziale nei primi minuti del quarto periodo, soprattutto grazie alle triple di Loesing, e mettendo un po’ di paura alla formazione italiana. Ma nel finale la squadra di Pasquini non trema e trova un fondamentale successo, che permette ai suoi di giocarsi tutto nell’ultima giornata, quando al PalaSerradimigni arriverà il Partizan Belgrado. “Abbiamo lavorato tanto per arrivare qui carichi e determinati a dettare il ritmo costringendo gli avversari a inseguirci – il commento del coach – Nel terzo quarto loro hanno perso equilibrio”.

E’ il terzo il periodo chiave anche per la Sidigas Avellino, capace di espugnare il campo del Tenerife (78-66) e torna in corsa anche per il primo posto nel girone, anche se dovrà sperare nell’ultimo turno di vincere e in un altro ko degli spagnoli. La squadra di casa scappa nel primo tempo e raggiunge anche i 14 punti di vantaggio, ma nella ripresa gli irpini fanno la voce grossa, in particolare con la solita coppia Ragland-Fesenko, e ribaltano la partita. Il sorpasso lo firma Green dall’arco, poi nel quarto periodo c’è la fuga decisiva, con cui i biancoverdi controllano il match fino alla sirena finale.

In collaborazione con basketissimo.com

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