Cantù, gli abruzzesi si chiamano fuori

La fumata grigia è diventata nera. La cordata abruzzese che era interessata all’acquisizione della Pallacanestro Cantù si è chiamata fuori.

Lo ha confermato Gabriele Marchesani, che ne era a capo, in un’intervista concessa a Rete8. “Ci abbiamo lavorato diverse settimane, sia sulla posizione immobiliare che su quella sportiva del club, usciremo nei prossimi giorni con un comunicato in cui spiegheremo il nostro no. Auguro il meglio alla piazza, che è importante, tra le più importanti in Europa”.

Dmitry Gerasimenko ha dato la disponibilità a regalare la squadra, ma per quanto riguarda l’area di Cucciago – il progetto per la nuova struttura è già stato presentato – serve invece un investimento cospicuo.

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