Dopo l’anticipo tra Grissin Bon e Dolomiti Energia, con i Trentini corsari in Emilia, quattro gare nel pomeriggio di A, dopo la pausa per le nazionali e le coppe.
Vittoria al cardiopalma di Cantù, che batte Avellino 83-82: per i Brianzoli 20 punti di Smith (4/6 da 3) ma sopratutto esulta grazie a Randy Culpepper, al rientro dopo l’infortunio, autore di 11 punti tra cui i due liberi decisivi per vincere la partita. Per Avellino, che si stacca da Milano (vincente comodamente contro Sassari), non basta l’intero quintetto in doppia cifra (spicca Fesenko con la doppia doppia da 15 punti e 14 rimbalzi conditi da 5 assist): gli irpini pagano il 6/22 da 3 punti, che vanificano la lotta a rimbalzo stravinta dai ragazzi di coach Sacripanti.
Partita frizzante al PalaRuffini (gremito per festeggiare la Coppa dei piemontesi) tra Torino e Capo D’Orlando. Dopo un parziale di 35-10 nel primo quarto, l’Orlandina risponde con un 16-40 nel secondo quarto, rimonta completata alla fine del terzo quarto. I padroni di casa ottengono il successo nel quarto quarto, grazie alle triple di Sasha Vujacic (26 punti per lui). Per l’Orlandina non basta una grande prestazione di Luca Campani (26 punti in 15 minuti) per tornare ad una vittoria che manca dall’ 11 Dicembre.
In coda fa un passo avanti Pistoia, che piega Varese. Per la Flexx i 20 punti di Mcgee rispondono ai 23 di Okoye: La squadra di coach Esposito torna così al successo dopo lo stop antecedente alla pausa, per Varese prima sconfitta nel girone di ritorno dopo 4 partite.
Non fanno eccezione, alla regola, i posticipi serali: quello di Venezia sulla Virtus Bologna e quello di Cremona su Pesaro. La Vanoli aggancia la zona playoff con il successo sul fanalino di coda marchigiano: una vittoria sostanzialmente mai in discussione, con mattatori Darius Johnson-Odom (25 punti e 7 assist) e un Henry Sims da 18 punti e 10 rimbalzi; a Pesaro non bastano i 23 punti di Bertone e i 21 di Mika (con 9 rimbalzi).
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com
