L’Enel Brindisi di coach Meo Sacchetti scaccia la ‘crisi’ e, dopo tre sconfitte consecutive in campionato, supera l’Auxilium CUS Torino 87-79 al termine di un match dall’intensità pazzesca e che, almeno in avvio, sembrava senza storia. Per gli uomini di Vitucci, autori di 35 punti nel solo primo quarto, è dunque rimandato l’appuntamento con la prima vittoria esterna in stagione.
L’Auxilium CUS Torino, reduce dalla vittoria contro Cremona all’overtime, parte subito fortissimo alla ricerca del tiro da 3: alla prima bomba di Harvey segue quella di Wilson che marca il primo parziale di 0-6 ospite. La Fiat è in ritmo e, con i canestri di Washington, tocca subito il +10 che costringe Sacchetti a chiamare timeout per interrompere l’emorragia. La formazione di Vitucci non sbaglia un colpo e con un clamoroso 10/12 dal campo mette a referto 25 punti in poco più di sei minuti (12-25). La magia di Alibegovic suggella un primo quarto irreale per Torino che, con il 6/6 dall’arco, scrive 35 alla voce punti segnati. Scott e English mettono sul parquet grinta ed energia e, con le accelerazioni dei due statunitensi, l’Enel prova a rifarsi sotto tornando in singola cifra di svantaggio. Sul parquet si corre all’impazzata da una parte all’altra del campo con le due squadre che badano ben poco alla difesa: Wilson e Harvey martellano il canestro brindisino mentre dall’altra parte sono M’Baye e Scott a chiudere i conti sul 46-53 con cui si va all’intervallo lungo.
L’intensità non accenna a diminuire nemmeno in avvio di terzo periodo: Torino corre troppo facilmente in contropiede ma l’energia di Agbelese consente ai padroni di casa di rimanere a contatto. Dopo essere stata sepolta sotto ad una vera e propria pioggia di triple, Brindisi ripaga gli ospiti con la stessa moneta e la bomba di Goss vale il sorpasso ed il primo vantaggio di giornata (58-57). La Fiat è in affanno e, con i 19 punti di M’Baye, l’Enel arriva agli ultimi 10 minuti di gioco sul 67-66 che fa impazzire il Pala Pentassuglia. Nel momento più complicato per l’Auxilium sale in cattedra Dj White che fa la voce grossa sui due lati del campo e tiene letteralmente a galla i suoi, visibilmente a corto di fiato. Sul terreno di gioco è battaglia senza quartiere con contatti al limite da una parte e dall’altra. Battaglia che premia una coriacea Brindisi: con la difesa di Cardillo e i punti di M’Baye, i pugliesi respingono gli assalti torinesi e la bomba di Goss a 35 secondi dall’ultima sirena scrive la parola fine. Al Pala Pentassuglia finisce 87-79.
In collaborazione con basketissimo.com
