Avellino stacca Trento… e Sassari arriva

Gli anticipi della 20.a giornata hanno visto l’ennesimo super rimonta di Avellino a Trento, con settimo successo consecutivo degli irpini, ora al quarto posto in classifica. L’altra gara, risolta solo al supplementare, ha visto il colpo esterno di Sassari a Venezia.

 

TRENTO-AVELLINO 68-80

Avellino non si ferma e, piazzando un incredibile parziale di 34-13 nel quarto periodo, passa anche a Trento, conquistando la settima vittoria consecutiva, staccando proprio la Dolomiti Energia in classifica. La formazione di casa prende il controllo del confronto in avvio, con la coppia Lockett-Pascolo, e trova ben presto la doppia cifra di vantaggio (25-12 al 9’), sfruttando anche la scarsa precisione dall’arco degli irpini. Sale di tono anche Wright, ma dall’altra parte si scalda Nunnally e la Scandone rimette nel mirino l’Aquila, riavvicinandosi fino al -7. Ma è solo un momento, perché la tripla di Flaccadori ferma la rimonta ospite e Lockett aggiorna il massimo vantaggio interno (44-29) in avvio di ripresa.

Trento sembra in controllo, ma Acker dà il via al parziale di 9-0 con cui gli ospiti tornano sotto, prima che Nunnally e Cervi riaprano completamente il match sul -4. Il numero 21 irpino è scatenato e riporta i suoi ad una lunghezza di ritardo, costringendo Buscaglia a fermare il gioco, ma l’Aquila ora fa tanta fatica a trovare la via del canestro e Acker ne approfitta per firmare il clamoroso sorpasso (64-66 al 37’). I padroni di casa non ci sono più, commettono errori a ripetizione, e gli ospiti addirittura dilagano, arrivando in doppia cifra di vantaggio e festeggiando un’altra grande vittoria. La Sidigas arriva alle Final Eight come squadra più in forma del momento.

 

VENEZIA-SASSARI 70-74 dts

Una tripla di Stipcevic a 9” dalla sirena del supplementare regala il colpo esterno al Banco di Sardegna Sassari sul parquet di Venezia, al termine di una gara equilibratissima e sempre punto a punto. La Reyer parte fortissimo, spinta soprattutto da un Owens già in doppia cifra nel primo quarto ed approfittando delle difficoltà a rimbalzo da parte dei campioni d’Italia. Così si spiega il +9 interno, ma l’ingresso di Alexander cambia la partita e riporta a contatto gli ospiti, non sbagliando praticamente nulla vicino a canestro. C’è anche l’esordio di Akognon, ma è Mitchell a dare il primo vantaggio i suoi (23-25 al 16’), con anche il tentativo di allungo in avvio di ripresa, per raggiungere il +6.

Serve una tripla Goss per ridare coraggio a Venezia e per lanciare il parziale di 7-0, con controsorpasso firmato Ortner (41-40 al 27’). Il quarto periodo è così infuocato, con pochi punti sul tabellone, ma sempre grande equilibrio, per l’arrivo in volata ed il punteggio ancora in parità, con la tripla di Stipcevic a 2’ dalla sirena finale. Si segnano solo liberi negli ultimi due minuti e quelli di Green pareggiano a -7”, poi è lo stesso ex Varese a fallire il tiro della vittoria sulla sirena ed è supplementare. L’equilibrio non si sblocca nemmeno nel prolungamento, con un +3 da una parte e dall’altra, ma è ancora parità (68-68) a 47” dalla sirena con i liberi di Mitchell. Poi arriva Stipcevic e la risolve. E Sassari può sorridere.

 

CLASSIFICA: Reggio Emilia 28; Milano *, Cremona 26; Pistoia, Avellino 24; Trento, Sassari 22; Venezia 20; Brindisi 18; Cantù, Caserta * 16; Varese, Bologna 14; Capo d’Orlando, Pesaro, Torino 12.
* una partita in meno

In collaborazione con basketissimo.com. 

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