Avellino corsara a Sassari

La Scandone Sidigas Avellino si aggiudica in trasferta il lunch match dell’ottava giornata di andata contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Avellino parte fortissimo con due triple di Thomas, i liberi di Ragland e il canestro di Fesenko. Al superbreak iniziale di 10 a 0 della Scandone la Dinamo risponde con un controbreak, Jhonson-Odom, Carter e Olaseni  fanno 6 a 10. I sardi soffrono clamorosamente a rimbalzo (5 a 10) e hanno difficoltà a trovare il canestro. Ne approfittano Ragland e Severini che portano gli ospiti fino al + 11 e solo tre liberi di fila di Stipcevic allo scadere della prima frazione di gioco fissano il risultato sul 16 a 24. Nel secondo quarto il copione si inverte completamente (25 a 11 il parziale). La Sidigas non trova il canestro per più di tre minuti e mezzo e il Banco di Sardegna con tre centri dai 6.75 consecutivi (Monaldi, Stipcevic e Sacchetti) arriva al primo vantaggio del match (25 a 24). I padroni di casa si dimostrano infermabili dalla lunga distanza, Stipcevic e Savanovic si trasformano in cecchini (rispettivamente 3/3 e 2/2 da tre) e portano Sassari fino al + 8. Gli irpini prima limitano la fuga con Randolph e poi accorciano con Ragland per andare all’intervallo lungo sul 41 a 35. 

Al ritorno degli spogliatoi gli uomini di coach Sacripanti, trascinati da Thomas e Fesenko, riducono il divario fino al meno uno (45 a 44). Poi la tripla di Devecchi e i quattro punti consecutivi di Lydeka riportano i padroni di casa sul + 6. Ma Sassari continua a soffrire sia a rimbalzo (5 a 11 nel quarto) sia la grinta di Ragland che vien fuori nei momenti clou. Due canestri al ferro consecutivi del play americano chiudono la terza frazione (55 a 53). Alla tripla iniziale di Devecchi in casa Sassari per Avellino risponde Randolph con cinque punti consecutivi e le due squadre sono in perfetto equilibrio (58 a 58), parità che torna dopo 5 minuti di gioco (63 a 63). La Sidigas prova a mettere il break definitivo con Thomas ma gli uomini di coach Pasquini tengono con il gioco da tre punti di Olaseni e i liberi di Stipcevic, 70 a 71 a neanche due giri di orologio dalla sirena finale. Cusin va al ferro per il 70 a 73 e nell’azione successiva Stipcevic sbaglia la tripla del pareggio a 40’’ dal termine. E’ ancora Cusin ad andare a canestro dalla linea della carità e per il 70 a 75 con cui Avellino espugna il Palaserradimigni.

Articolo in collaborazione con BASKETISSIMO.COM

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