Afrobasket, vanno forte gli ex tricolori

Completato il 1° turno dell’Afrobasket, il torneo con 16 squadre che assegna la seconda qualificazione diretta dopo quella dell’Oceania (è passata l’Australia con un 2-0 sulla Nuova Zelanda) più 3 posti al torneo di qualificazione olimpica dal 5 al 10 luglio 2016.
 
Al primo tirar delle somme, hanno vinto con più di 20 punti Nigeria e Tunisia (Girone A), Egitto e Camerun (Girone C), Capo Verde e Algeria (Girone D).  La seconda giornata ha confermato che il Girone di B sarà il più duro: Angola-Mozambico  e Senegal-Marocco sono state due gare equilibrate. L’Angola, la squadra regina del continente nero negli ultimi anni (11 titoli su 27 edizioni, campione uscente), era sotto di 12 punti all’intervallo ma ha vinto di 12 con i cugini-rivali. Nel Senegal, terzo classificato nell’Afrobasket 2013,  contro il temuto Marocco Gourgui Dieng  ha fatto la differenza con 29 di valutazione e una doppia-doppia pesante: 26 punti e 15 rimbalzi per il 2,11 di Minnesota, uno dei giovani sui quali si fondano le speranze dei Lupi di arrivare ai playoff. Ha 25 anni, venne scoperto l’anno scorso nella World Cup in doppia cifra nei punti (16) e rimbakzi (10,7).
 
Altri giocatori della NBA sono Al-Farouq Aminu, il nigeriano passato da Dallas ai Pelicans,  il gigante tunisino Mejri che nel 2011 portò la Tunisia assieme a Ben Rodhmane a conquistare il titolo africano,  chiamato a sorpresa dai Mavericks dopo una stagione di panchina col Real Madrid, mentre gli Hawks hanno bloccato il rookie Tavares, 2,20 di Capoverde.
 
Fra i protagonisti anche giocatori  ed ex del campionato italiano: i neo scudettati della Dinamo Sassari , il nigeriano Olaseni Lawal e il leone del Camerun Kenny Kadji  (17 punti, 3 triple decisive) che dopo lo scudetto hanno cambiato maglia e firmato per il Barcellona e l’Enel Brindisi.   C’è anche  Vitalis Chikoko alla sua prima manifestazione internazionale con lo Zimbabwe, l’unica ex colonia inglese dove il basket ha un discreto interesse. Arrivato a metà stagione a Reggio Emilia, il possente  gigante  non è stato confermato e giocherà in Lega2 con la Tezenis Verona. Sua la stoppata più bella della giornata, anche se con 14 punti, 6/8 liberi 8 rimbalzi e 3 “blocks” non è riuscito a dare un contributo tale da poter contrastare  l’Algeria , anche per la bassa percentuale di tiro (5/14 da due punti) che fa capire forse il motivo della mancata conferma da parte dei vice-campioni d’Italia de gli hanno prferito il bielorusso Veremeenko.
 
Fra i giocatori africani più in vista anche Stephan Lasme centro del deoe, Gabon: ha lasciato il Panathinaikos col quale è stato votato difensre dell’anno in Euroleague e giocherà nel Galatasaray (Turchia).
 
Tensioni fra Romain Sato, ex giocatore di Siena vincitore dell’Euroleague col Panathinaikos, e i dirigenti del Centrafrica il paese che nel ’74 vinse il torneo con Jim McGregor (in seguito continuò la sua opera l’italiano Mario de Sisti). Il giocatore si è rifiutato di scendere in campo senza copertura assicurativa, i suoi dirigenti smetiscono.
 
La sorpresa è il 24enne Angusto Mates, small guard (1,85) del Mozambico, sconosciuto a livello internazionale, il quale  con 27 punti nella sfida con gli angolani è stato il  miglior marcatore della giornata con 27 punti assieme all’algerino Abdelkhaim Zouta.
I migliori al termine della 1.a giornata: Valutazione: 1. 29 G.Dieng (Sen), 2. B.Rodhmane (Tun), R.Mascarenhas (Cpv); Punti: 1. 27 A.Matos (Moz), A.Zouta (Mar),  3. G.Dieng (Sen); Rimbalzi: 1. 15 G.Dieng (Sen), 2. 14 O.Lawal (Nig), R.Mascarenhas (Cpv); Assist: 8 M.Khalifa (Mar), 2. 6 M.Benzegara (Alg), 3. X. Dalmeida (Sen).
 
Si giocano 4 partite al giorno a gironi alternati, A e C e B e D. Alla fine del girone di qualificazione le migliori 8 (1.a e 2.a di ciascun girone) cominciano il torneo a eliminazione diretta, in palio 3 medaglie, un posto per Rio più altri 3 per le qualificazioni olimpiche dalle quali, alla vigilia di Londra, uscì a sorpresa la Nigeria forte di giocatori cresciuti nelle scuole americane.
 
AFROBASKET2015 – Rades (Tun), 19-31 agosto (16 squadre, 1.a classificata a Rio, 2°-3°4°  OQT).
 
Girone A – 1.a g: Nigeria-Centrafrica 88-63 (11 Alade Aminu + 10 r, 5 O.Lawal + 14r; 15 Damchoua);  Tunisia-Uganda  77-55 (2 Ben Rodhmane; 10 Ocitti). 2.a g, oggi: Nig-Uga, Tun-Caf.
Girone B – 1.a g: Angola-Mozambico 84-72 (18 C.Marais; 27 Matos); Senegal-Marocco 77-71 (26 Dieng + 15r;  27 Zouita, 8 as.Khalifa). 2.a g, 22 ago: Moz-Sen, Ang-Mar.
Girone C – 1.a g: Egitto-Gabon 96-49 (9 Elgammal; 9 S.Lasme + 11r); Camerun-Mali 70-56 (17 K.Kadj; 11 Ballo).2.a g, oggi:Gab-Mal, Egi-Cam.
Girone D – 1.a g: Capo Verde-Costa d’Avorio 76-56 (19 Xavier, 7 Mascarenhas +14 r;); Algeria-Zimbabwe 87-67 (21 Harat + 12r; 14 Maturure + 10r). 2.a g, 22 ago: Civ-Zmb, Alg-Cpv.
 
A cura di ENRICO CAMPANA
 

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