Riecco i Warriors, ko a i Rockets

Dopo che sono stati assestati 50 mila dollari di multa a Steph Curry per aver lanciato il paradenti in direzione dell’arbitro era fisiologico che sarebbe arrivata una reazione vincente dei Golden State Warriors che non hanno bisogno di strafare contro i Mave per metterne 133 e vincere la partita, riprendendo la strada maestra.

I giustizieri dei Warriors erano stati i Grizzlies che mettono in bacheca il secondo scalpo importante andando a vincere 98-90 a casa degli Houston Rockets e infliggendo loro la prima sconfitta stagionale, facendo valere il peso e il pedigree di Conely e Gasol, ben coadiuvati da Ennis e da Mario Chalmers, autore anche di un parapiglia con James Harden su un contatto piuttosto vizioso. Sono solo 33 i punti messi a segno dai Rockets nella seconda parte di gara con i 27 di Eric Gordon che ha ricevuto il premio di sixth man of the year della scorsa stagione.

Vittoria di misura dei San Antonio Spurs tra le mura amiche contro i Toronto Raptors. Dejounte Murray gioca una grande partita da 16 punti e 14 rimbalzi per non fa rimpiangere Tony Parker, ma si vedono anche tratti di un Aldridge in missione. Le sue pesanti scaramucce con Ibaka nel pitturato lo conducono a una prestazione di sostanza da 20 punti e 8 rimbalzi che è semplicemente cruciale per la vittoria neroargento.
Sblocca la casella delle vittorie anche Philadelphia e lo fa in grande stile contro i Detroit Pistons, sfruttando tutto il proprio talento. Ben Simmons confeziona la prima tripla doppia di carriera con 21 punti, 12 rimbalzi e 10 assists, mentre Embiid domina vicino a canestro più cercato dai compagni con 30 punti e 9 rimbalzi in soli 28 minuti di utilizzo. A poco servono i 14+14 di Drummond che soffre enormemente Embiid a livello difensivo.
Continua la corsa dei Milwaukee Bucks che battono gli Hornets tra le mura amiche grazie al giocatore della settimana Giannis Antetokounmpo che ne griffa ancora 32 con 14 rimbalzi e 6 assists per propiziare la vittoria contro una Charlotte che ha 8 punti, 22 rimbalzi e 0-9 ai liberi da Dwight Howard.
Prima vittoria anche per i Phoenix Suns in piena burrasca con l’esonero di Watson e la voglia di andarsene di Bledsoe, che battono i Kings, sempre in grado di regalare una soddisfazione altrui.
Cede ancora il passo Atlanta con Marco Belinelli che porta undici punti alla causa nonostante la vittoria degli Heat.

Risultati:
Sixers@Pistons 97-86
Hawks@Heat 93-104
Grizzlies@Rockets 98-90
Hornets@Bucks 94-103
Warriors@Mavericks 133-103
Raptors@Spurs 97-101
Wizards@Nuggets 109-104
Kings@Suns 115-117

In collaborazione con basketissimo.com

Articoli correlati