Nella notte dell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, l’NBA rimane senza formazioni imbattute. I Cleveland Cavaliers, dopo sei vittorie consecutive, vengono battuti a domicilio dagli Atlanta Hawks e chiudono la loro striscia positiva. La formazione ospite prende il comando del match nel terzo periodo e sale anche a +18, per ritrovare un nuovo +15 in avvio di ultimo quarto, ma i campioni in carica rimontano e tornano a -2 a 25” dalla sirena. La decide Kent Bazemore, con il jumper dall’angolo a -7”, ma il grande protagonista è Dennis Schroeder, con il suo massimo in carriera a quota 28 punti.
“Loro hanno dominato la Eastern Conference per molto tempo – dice l’uomo del tiro decisivo – e sono il metro di misurazione. Abbiamo superato la prima prova”. Non bastano ai Cavs i 23 punti di LeBron James: “E’ stata una partita strana – ha detto il Prescelto – Dobbiamo dare credito ad Atlanta, ha giocato una grande gara”. Ha disputato un bel match anche il nostro Danilo Gallinari (21 punti, 7 rimbalzi e 2 assist), ma non è bastato ai Denver Nuggets per evitare la beffa sulla sirena dai Memphis Grizzlies, vincitori con il canestro decisivo di Marc Gasol, su perfetto assist di Vince Carter.
Continuano i ‘losing effort’ di Anthony Davis (34 punti e 8 rimbalzi): i New Orleans Pelicans sono una delle due formazioni ancora senza vittorie e la scorsa notte sono caduti sotto i colpi di Sacramento, con i 28 punti di Cousins e 21 di Gay. Si interrompe a tre vittorie, la striscia dei Los Angeles Lakers, sconfitti in casa dai Dallas Mavericks, grazie ai 31 punti di Harrison Barnes. Partita ad alto punteggio e spettacolo tra Portland e Phoenix, con i padroni di casa che si sono imposti nel finale, grazie ai liberi decisivi di Damian Lillard (38 punti) ed a un CJ McCollum a quota 33.
I risultati della scorsa notte:
Cleveland-Atlanta 106-110
Brooklyn-Minnesota 119-110
Memphis-Denver 108-107
Portland-Phoenix 124-121
LA Lakers-Dallas 97-109
Sacramento-New Orleans 102-94
In collaborazione con basketissimo.com
