Il basket Usa detta legge a Rio

Stati Uniti, storie parallele di comune dominio se non di “stragi” punteggi oltre i 100 punti, dopo le prime tre giornate dei tornei di basket nei quali  le squadre di Mike Krzyszewski e dell’italo-ameriano Geno (Gino) Auriemma sono campioni uscenti e campioni del mondo. Il mezzo Dream Team che esibiva  all’inizio ben 31 candidati arrivando  a 12 per il rotto della cuffia soltanto perchè Kyrie Irving non poteva dire no al suo coach ai tempi del college a Duke e Paul George, che nicchiava dopo un faticoso ritorno  al basket dopo un anno d’assenza per un gravissimo infortunio, ha  fatto marcia indietro per non perdere popolarità.

Nelle prime due partite, contro le due più deboli del girone A, che difficilmente entreranno nei quarti, per la maschile  + 59 e 119 punti con la Cina, +44 e  113 punti col Venezuela campione delle Americhe a sorpresa che ha fra le sue fila il cugino di Kobe Bryant, John Cox. Il fratello della madre, ex giocatore NBA, si è sposato con una venezuelana e il figlio assomiglia molto a Black Mamba degli anni giovanili. Il primo vero test  degli Usa, determinatissimi, sarà mercoledì con l’Australia che con 9 giocatori della NBA e potendo contare per la prima volta di Andrew Bogut, ex n.1 del draft e centro dei Warriors del titolo che la prossima stagione giocherà a Dallas (da dove arriverà  sulla Baia Zaza Pachulia) ha dato una lezione a una Francia che da 10 anni tira la carretta e dopo Rio dovrà cambiare pelle, e alla Serbia mancante di Nemanja Bjelica (Minnesota) e la torre Marjanovic (2,22) passato dagli Spurs ai Pistons con un contratto milionario.

Da parte sua,  la femminile ha migliorato contro il Senegal  il suo record olimpico nel punteggio (121 punti) e scarto (+65) e dato 40 punti alla Spagna,   una delle squadre più interessanti del torneo. Pensate che in 43 confronti ufficiali, la Spagna non ha mai vinto e lo scarto medio è stato di 30 punti. Invulnerabili le americane che hanno due star di origini italiane, Diana Taurasi e Elena Delledonne. Quest’ultima  femmina affascinante,  orgogliosa di essere gay : nei giorni scorsi scherzando ha detto di voler fare un annuncio di matrimonio sui giornali.  Mentre la squadra femminile  fa leva su diverse giocatrici bianche, quella maschile è all black a parte il meticcio Klay Thompson per ora  partito in quintetto con Irving, Anthony, Durant e Cousins ma che sta avendo difficoltà  nel ritrovare il suo micidiale tiro  delle esaltanti gare dei Warriors. Col Venezuela ha sbagliato 5 canestri senza segnare un punto.  Molto meglio nel suo ruolo, Paul George, il primo cambio del martello dei Warriors, il top scorer della sua squadra contro i combattivi sudamericani. In ogni caso, per ora la panchina rende più degli starter, vedi nell’ultima gara  i 70 punti e 30 rimbalzi contro i 43 e i 12 dei primi 5 (16 Durant, 14 Anthony, 7 Irving, 6 Counsins, 0 Klay Thompson).

Calatosi nei panni di tribuno e portavoce del problema razziale sui diritti civili  (la violenza delle polizie e la parità di genere) Melo Anthony non ha fatto la minima storia nel dare la sua disponibilità a Rio. Sfrutta l’occasione perchè  è una delle punte del sindacato giocatori e nella sua carriera  NBA non ha vinto niente e creato grane ai Knicks.  Approfitta dell’assenza di Kobe e LeBron per entrare negli almanacchi del basket con due record: essere il primo americano a vincere 3 Olimpiadi (Pechino, Londra e bronzo ad Atene) e il top scorer della nazionale stelle e strisce. Sta scalando posizioni su posizioni, con i 14 punti segnati al Venezuela  ha superato Michael Jordan e adesso  con 262 punti è a -8 di David Robinson (270) e -11 da LeBron (273) e diventerà nei prossimi incontri, a 32 anni, il top-scorer  all-time di un’epopea leggendaria del basket. Ma  lui è anche il primo a temere l’Australia . “Siamo i migliori del mondo se giochiamo come sappiamo ma gli australiani fisicamente giocano duro e potrebbero darci dei problemi”.

I Boomers hanno le carte in regola per salire sul podio, magari giocare la finale, dopo aver  dato due belle sberle a due titolatissime squadre europeee anche se la Serbia è meno forte di quella dell’ultimo europeo e la Francia è ormai una compagnia di giro spremuta. La Spagna  di Scariolo come da copione è partita ancor una volta con una sconfitta, in realtà stava controllando la partita con la Croazia che ha rimontato  con un 21-6 finale dopo  aver avuto 13 punti di vantaggio. Pau Gasol e Mirotic, la coppa dei Bulls dell’ultima stagione, non ha avuto collaborazione dal resto della squadra, inesistente Ricky Rubio , 0 punti, 0/3 3 falli e un solo assist in 12 minuti mentre Calderon, il play della bellissima finale di Londra,  è stato dimenticato in panchina.

La stampa punta il dito contro quella che viene definita  la NBA europea, con questi capi d’imputazione, senza darle un alibi per la rinuncia di Marc Gasol operato mesi fa a un piede: 1) I giocatori sbagliano a ritenersi i migliori, 2) Mancano i rimbalzi (30-41 per la Croazia), 3) Pau Gasol è poco aiutato, 4) La panchina ha segnaro soltanto 16 punti con i croati, 5) Manca l’adeguata concentrazione. Il girone degli spagnoli è più equilibrato di quello degli Usa, e diventa delicata la gara col Brasile che nonostante un arbitraggio a favore  a sua volta ha perso con la Lituania vice-campione europeo e ha  a sua volta bisogno del successo per  far pace coi propri tifosi. La Nigeria sembra meno attrezzata di quella di Londra,è quasi la stessa salvo Al Farouq Aminu ma Shane Lawal risente della bruttissima stagione col Barcellona e dell’operazione al ginocchio, e comunque ha una squadra di mercenari capaci di tutto.

Buone notizie per l’Armani, il nuovo centro , il serbo Radulovic, il giocatore-chiave Simon (Croazia) e il play Kalnietis (Lituania) stanno giocando una buona Olimpiade e così  Milan Macvan  tornato nella nazionale serba grazie al rilancio  come cambio tattico nella stagione vincente di Milano. Sono molti i giocatori che hanno giocato nella Spaghetti League: l’argentino Manu Ginobil e Carlos Delfino, il brasiliano Marcelino Huertas e Guillerme Giovannoni capitano della Virtus nell’ultima vittoria di Coppa, Alade Aminou , Shane Laval, Akognon  e Ebi Ere(Nigeria), i serbi Markovic e Macvan, i Lituani Maciulis e Kalnietis e i croati Simon, Stipcevic e Ukic.

La formula del torneo è la stessa di Londra, con il match play dai quarti e non dagli ottavi come negli ultimi europei (e anche nelle gare giovanili). Gli accoppiamenti sono decisi a scalare dalla prima alla quarta e viceversa dei due gironi. Per la classificazione dal 5° all’8° posto valgoono le differenze canestri, idem  per quelle dell’11° e 12° posto.

RISULTATI TORNEO MASCHILE

GIRONE A – 1a g: AUSTRALIA-Francia 87-66 (21 P.Mills 4/9 5a, 18 A.Bogut, 11 M.Dellavedov 10a; 18 T.Parker 6/14 1/5 da, 6 N.De Colo 2/6, 5 R.Gobert 1/7 3r); USA-Cina 119-62 (25 K.Durant 10/14 5/8 da3, 17 D.Cousins 6/8 5r, 15 P.George 4/10 0/4 da3 tl7/712 K.Irving 1/5 da3 5a; 25 J.Lian 8/19 2/4 da3 6r, 3 Z.Qu9i 0/2 0/1 da3 tl3/4); SERBIA-Venezuela 86-62 (19 Bog.Bogdnovic ,18 M.Raduljica 7/8 tl 4/4 4r 4a 15′, 9 M.Macvan 3/6 tl3/4 5r; 12 J.Vargas 4/14 2/7 da3 5r, 12 R.Echenique 5/7 5. 2a g:  AUS-Srb 95-80 (26 P.Mills2/9 da3 tl 6/7, 23 M.Delllavedova 7(8 3/4 da3 tl6/7 13a; 25 M.Raduljica 7/13 tl11/13 1r, 17 M.Teodosic 5/14 3/8 da3); USA-Ven  (20 P.George 6/7 3/4 da3 tl5/6, 17 J.Butler 1/2 da3 tl8/8, 0 K.Thompson 0/1 0/4 da3 5a; 19 J.Cox, 18 J.Echenique 7r; R 42/32, A 24/15); FRA-Cin 88-60 (19 N.De Colo 5/8 1/ d3 tl8/8, 14 T.Parker 8a, 7 N.Batum 10r; 19 Y.Janlian 6/18 tl4/6 6r). CLASSIFICA: 2/0  USA, Aus; 1/1 Srb, Fra; 0/2 Ven, Cin.

GIRONE B – LITUANIA-Brasile 82-76 (27-17, 31-12; 12-23, 12-24;16 M.Kalnietis 2/6 da3 tl4/4 8a, 19 P.Jankunas 7r; 21 L.Barbosa 8/13 0/4; assist 23/12, f 29/13 usc5 f J.Valanciunas, D.Sabonis); CROAZIA-Spagna 72-70 (13-21, 19-17; 15-16, 25-16; 23 Boj.Boganovic 5/7 3/8 da3 tl4/5, 10 K.Simon 3/5 0/5 da3 5r 4a; 26 P.Gasol 8/13 3/4 da3 9r, 19 N.Mirotic 3/8 4/8 da3 6r, Rubio 0/3 da3 1r 1a); ARGENTINA-Nigeria 94-66 (19 F.Campazzo 1/2 5/8 da3 3r 5a, 18 L.Scola 6/10 1/2 a3 9r, 15 A.Garino 4/5 1/1 da3 tl4/5 6r; 15 I.Diogu 13r 5pe 2/3 2/7 a3, 14 E.Ere 6/8, S.Laval 0/3 1r, D.Akognon 0/2 da3). Classifica: 1 Lituania, Argentina, Croazia; 0/1 Spagna, Brasile, Nigeria.

CALENDARIO –  9/9 G-B: Spa-Bras, Ltu-Nig, Arg-Cro; 10/8 G-A: Srb-Fra, Aus-USA, Ven-Cin; 11/8 G-B: Bra-Cro, Nig-Spa, Ltu-Arg; 12/8 G-A: Cin-Aus, USA-rb, Fra-Ven; 13/8 G-B: Arg-Bra, Spa-Ltu, Cro-Nig; 14/8 G-A: Usa-Fra, Aus-Ven, Srb-Cin; 15/8 G-B: Nig-Bra, Spa-Arg, Ltu-Cro; 16/8 riposo; 17/8: Quarti di finale (1A-4B, 2A-3B; 1B-4A, 2B-3A).

RISULTATI TORNEO FEMMINILE

GIRONE A – 1.a g: FRANCIA-Turchia 55-39 (14 Miyem, 14 S.Michel 8r; 16 N.Ylmaz); AUSTRALIA-Brasile 84-66 (20 Cambage 8r, 18 Michell; 25 I.Castro);  GIAPPONE-Bielorussia 77-73 (20 Kurihara, 16 Tokashki; 15 Leuchanka 9r. 2.a g: AUS-Tur 61-56 (22 Cambage 11r; 25 L.Sanders tl 7/10  7r ; FRA-Blr 73-72 (16 O.Epoupa tl5/5 5a; 16 Likhtarovic, 12 Harding 8a); GIA-Bra 82-66 (23 R.Tokashiki 11/19 9r; 20 I.Castro, 11 C.Dos Santos 16r). Classifica: 2/0 Fra, Aus, Gia; 0/22 Turchia, Brasile, Bielorussia.

GIRONE B – 1.a g: CANADA-Cina 90-68 (20 T.Thatam 6r, 12 L.Murhy; 13 N.Chen); USA-Senegal 121-56 (15 D.Taurasi, 15 S.Fowley, 15 B.Stewart; 10 F.Dieng);SPAGNA-Serbia 65-59 (15 Xargay, 11 Ndour 12r; 17 Milanovic, R 47/35. 2a g: USA-Spa 103-63 (13 D.Taurasi 3/7 da3; 20 A.Torrens; R 46-32, A 23-13); CAN-Srb 71-67 (25 K.Nurse 7/11 3/4 da3 tl8/10; 19 Milanovic); CIN-Sen 101-64 (17 S.Mengra, 17 S.Zing; 16 A.Traore). Classifica: 2/0 USA, Can; 1/1 Cin, Spa; 0/2 Srb, Sen.

CALENDARIO – 9/8: G-A Aus-Fra, Bra-Blr, Tur-Giap; 10/8: G-B: Cin-Spa, Usa-Srb, Sen-Can; 11/8  G-A: Blr-Tur, Fra-Bra, Giap-Aus; 12/8:G-B: Srb-Cin, Can-Usa, Spa-Sen; 13/8 G-A: Aus-Blr, Tur-Bra, Fra-Giap; 14/8 G-B: Cin-Usa, Sen-Srb, Cin-Spa; 16/8: Quarti di finale

A cura di Enrico Campana

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