Di Giannantonio ha inquadrato il problema

Si chiude con sensazioni positive la prima giornata di prove libere sul tracciato del Mugello per il Team Del Conca Gresini Moto3, protagonista di queste due sessioni della classe cadetta tra le curve toscane. Sia Jorge Martin che Fabio Di Giannantonio hanno lavorato in ottica gara, senza tralasciare l’importanza dei tempi sul giro con lo spagnolo che ha fatto segnare il miglior crono di giornata (1’57.104) e con l’italiano nono a meno di otto decimi dal compagno di squadra.

Fabio Di Giannantonio che qui parte con i favori del pronostico dopo due secondi posti nelle ultime due stagioni, ha lavorato soprattutto con l’obiettivo di trovare feeling con l’anteriore della sua Honda NSF250RW, facendo segnare un passo di gara già importante.

Per Jorge Martin si è trattato di un doppio primo posto (sia in fp1 che in fp2). Lo spagnolo ha impressionato per velocità, trovando sempre tempi da primato senza l’aiuto di scie, particolare importante qui al Mugello.

“Ottavi sia in fp1 che in fp2 e con tempi non lontanissimi dalla vetta quindi è un venerdì che ci lascia ben sperare – ha raccontato il romano -. Secondo me stiamo lavorando bene: giriamo senza cercare scie e sono convinto che il nostro passo gara sia già abbastanza buono. Con la moto non sono al 100%, devo essere sincero. Mi manca un pizzico di feeling sul davanti e domani ci sarà da lavorare duramente per arrivare pronti a domenica. Però in questa gara non avremo scuse, siamo sulla pista più bella del mondo e vogliamo fare benissimo”.

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