Cavendish in Africa: firma con MTN-Qhubeka

Un novero di velocisti impressionante… non era abbastanza per la fu MTN-Qhubeka, che da pochi giorni ha cambiato main sponsor diventando Dimension Data (colosso dell’informatica).

Il team sudafricano ha infatti ufficializzato l’ingaggio di un pezzo veramente grosso il cui palmares recita: 134 vittorie (è il professionista in attività con più successi) di cui 26 tappe al Tour de France e 15 al Giro d’Italia, la Milano-Sanremo del 2009 e il Mondiale di Copenaghen 2011.

Stiamo parlando, naturalmente, di Mark Cavendish. Il 30enne dell’Isola di Man ha firmato un contratto triennale e presto sarà seguito da altri due rinforzi di assoluto livello per l’intraprendente team (in orbita WorldTour) del general manager: il velocista australiano Mark Renshaw (anche lui dalla belga Etixx-QuickStep) e il passista/sprinter austriaco Bernhard Eisel (dal Team Sky).

Il sospetto è che negli altri due acquisti ci sia proprio lo zampino del britannico: Renshaw è un suo fedelissimo e Eisel – suo amico – è stato anche suo compagno di squadra al Team Sky e nel team HTC-Highroad (in cui militava anche il norvegese Edvald Boasson Hagen, ora proprio alla MTN-Qhubeka).

Queste le dichiarazioni di un fiducioso Mark Cavendish: “Sono molto entusiasta di entrare a far parte del team nel 2015. È una squadra che ho visto crescere da vicino, specialmente in questa stagione nella quale sono rimasto impressionato dallo spirito, dalla forza e dal dinamismo del gruppo. Sarebbe speciale arrivare qui con l’obiettivo di aiutare a vincere sempre più gare con altri forti ed esperti colleghi come Mark Renshaw, Edvald Boasson Hagen, Tyler Farrar, Daniel Teklehaimanot, Steve Cummings e Bernie Eisel. Naturalmente unito all’intento di aiutare i ciclisti africani a raggiungere successi al massimo livello. Per me, correre per la grande causa Qhubeka, rappresenta un grande incentivo. Non vedo l’ora di avere un anno pieno di successi sulla strada e aiutare direttamente a raccogliere più bici possibili da donare a chi ne ha bisogno”.

Pensando a Cavendish, Renshaw, Boasson Hagen, Eisel, Farrar, Sbaragli e Bos, quello della Dimension Data sarà un treno spaventoso.

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