La Gavia e Mortirolo omaggia Scarponi

Il 25 giugno ad Aprica (SO) la Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo metterà in scena tre percorsi, un granfondo di 175 km con dislivello complessivo di 4.500 metri (Gavia, Mortirolo e Santa Cristina), un mediofondo (Gavia e Mortirolo) per un totale di 155 chilometri e un dislivello di 3.600 metri, ed un corto (Mortirolo e Santa Cristina) di 85 chilometri e 1.850 metri di dislivello, alla riscoperta delle impennate sulle quali si esibiranno anche i campioni del Giro d’Italia numero 100, con il Mortirolo ad essere stato eletto come “salita Scarponi” nella 16.a tappa della corsa rosa dedicata all'”Aquila di Filottrano”.

Professionista dal 2002, le più importanti vittorie di Michele Scarponi furono la Tirreno-Adriatico 2009 ed il Giro d’Italia 2011, come gregario di Vincenzo Nibali nel team Astana contribuì invece al successo dello “Squalo dello Stretto” al Tour de France 2014 e al Giro d’Italia 2016. Scarponi è stato recentemente vittima di un incidente che lo ha portato nel paradiso dei pedalatori troppo presto, e martedì 23 maggio il primo a transitare sul Gran Premio della Montagna ai 1854 metri del Mortirolo, nella Rovetta-Bormio, riceverà così punteggio doppio e sarà premiato anche sul podio finale di Milano. Un mese più tardi toccherà invece agli amatori del GS Alpi onorare il compianto Michele Scarponi, in questo caso con un premio particolare al più veloce a giungere sul Mortirolo dal versante di Mazzo (percorso medio e lungo), regalando a tutti una giornata all’insegna della competizione, del divertimento e del ricordo.

Per una gara leggendaria c’è bisogno di una ricompensa altrettanto leggendaria, ed il GS Alpi di Vittorio Mevio ha pensato ad un omaggio da riservare a tutti i finisher della Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo, ovvero una targa che ricordi l’”impresa” ed una maglia che commemori l’evento all’interno del pacco gara: un capo da collezione a ricordo della propria prova sulle salite che hanno fatto la storia del ciclismo. Il capo è bello anche esteticamente, con due colori in netto contrasto che rappresentano la fatica e la possibilità di riuscire ad affrontare ciò che apparentemente sembra inaffrontabile. Queste ardite competizioni offriranno inoltre un ulteriore pacchetto che genererà una classifica ottenuta dai tempi degli atleti sulle salite del Gavia e del Mortirolo sui percorsi medio e lungo, assieme alle erte della 3Epic Cycling Road (Tre Cime di Lavaredo e Val Visdende sul percorso lungo). I re e le regine della montagna potranno così iscriversi ad entrambe sfruttando la quota di 80 euro, selezionando la voce “Combinata dello Scalatore” durante le procedure di pagamento relative alle iscrizioni della 3Epic Cycling Road. Per la singola Granfondo Internazionale Gavia & Mortirolo sarà invece sufficiente saldare le quote di 50 euro entro il 21 giugno (25 euro per i concorrenti disabili) e di 60 euro nelle giornate del 24 e del 25 giugno in loco (30 euro per gli atleti disabili).

Onore dunque a Michele Scarponi, sulla storica ascesa che per l’“Aquila di Filottrano” funse da trampolino alla sua vittoria ad Aprica nel 2010, ricordato anche dallo slogan della manifestazione: Granfondo Gavia & Mortirolo: “dove osano le aquile”.

 

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