Ciclismo italiano senza squadre dal 2020, l’allarme di Savio

Il team manager di Androni Giocattoli Sidermec, Gianni Savio, ha lanciato un grido d’allarme per le condizioni in cui versa il ciclismo italiano e si è rivolto direttamente all’Uci. La proposta, vista la ventilata riduzione degli inviti ai grandi giri, che in fondo sono gli eventi a consentire alle squadre Professional di ritagliarsi una grande vetrina, è quella “di ottenere l’assegnazione di una wild card per una squadra del paese organizzatore della corsa”.

“In questo modo sarebbe almeno possibile sperare di ottenere una wild card sicura al Giro per una squadra italiana, alla Vuelta per una spagnola e al Tour per una francese. Questo ci consentirebbe di portare avanti i nostri progetti e presentarci dai nostri sponsor almeno con una prospettiva”. Il rischio che paventa Savio è che senza un intervento dell’Uci le squadre professioniste italiane scompariranno nel 2020.

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