Toni, addio al calcio: “E’ giusto smettere”

Dal Lodigiani al Verona, passando per Vicenza, Firenze, Monaco, Roma e Torino. Ovunque sia stato, Luca Toni ha lasciato il segno.
 
Basta fare riferimento ai numeri per cogliere la grandezza del centravanti: 323 gol tra i professionisti, contando anche quelli con la maglia della Nazionale, con cui ha vinto lo storico Mondiale del 2006 da protagonista.
 
Dopo tre stagioni a Verona, che hanno segnato la sua rinascita, Toni dice basta. L’annuncio del giocatore è arrivato in conferenza stampa: “Domenica sarà la mia ultima partita da professionista – ha svelato -, è giusto smettere, sarà una giornata difficile”.
 
A 38 anni, è stato il più vecchio ad aver vinto la classifica marcatori, nonché l’unico a riuscirci con due maglie diverse. E’ stato inoltre il quinto italiano a diventare capocannoniere in un campionato estero, in Bundesliga con la maglia del Bayern Monaco.
 

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