Donnarumma, serie di papere sui social: giallo hacker

Il messaggio di apertura di Gianluigi Donnarumma al Milan sarebbe un falso.

“Oggi con un mio tweet ho scatenato un vero putiferio, che non volevo generare, e di questo mi scuso. Desidero ribadire il mio amore assoluto per il Milan e i suoi tifosi. Ora ho in mente la Nazionale, con la quale spero di fare un regalo a tutti i tifosi. La mia promessa è che, non appena sarà finito l’Europeo, incontrerò la Società insieme alla mia famiglia e al mio agente per discutere il mio rinnovo”, era il post che era stato pubblicato domenica dal profilo ufficiale di Instagram del portiere del Milan.

Comunque in tarda serata, Donnarumma ha clamorosamente smentito il messaggio, rilasciando su Twitter una brevissima dichiarazione: “Hackeraggio sul mio account Chiudo social https://www.instagram.com/p/BVxveXhHtHb/ “. E il profilo Instagram è stato in effetti chiuso.

E’ stata una domenica movimentata per il portiere del Milan, che in mattinata si era sfogato su Twitter contro un tifoso che aveva postato un video in cui si vede l’estremo difensore rossonero ignorare un bambino che voleva parlare con lui dopo la partita Repubblica Ceca-Italia valevole per gli Europei Under 21: “Il bambino l’ho chiamato in spogliatoio subito dopo, ho fatto autografo e foto. Basta infangare le persone gratuitamente”.

Successivamente, è arrivato il suo perentorio tweet di risposta alle voci di una possibile rottura con Mino Raiola: “#Donnarumma  #Raiola Ieri , Oggi e Domani !!”.

Ora arriva un presunto hacker a complicare una vicenda sempre più grottesca.

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