Tweet misterioso, Albertini fa chiarezza

Mentre si avvicina il momento della verità per capire se Paolo Maldini tornerà al Milan come dirigente, o se il giocatore-bandiera prescelto sarà Massimo Ambrosini, prende parola il terzo grande ex papabile per rientrare in società, Demetrio Albertini.

L’ex vice-presidente della Federcalcio è intervenuto ai microfoni di Telelombardia anche per spiegare il contenuto di quel tweet criptico (“Non sono interista”) che tanto aveva fatto discutere nei giorni in cui Massimiliano Mirabelli, ex capo osservatore dell’Inter, veniva scelto come nuovo direttore sportivo del Milan, secondo ex nerazzurro del nuovo corso dopo il dg in petcore Marco Fassone:

“Quel tweet mi è venuto spontaneo per ciò che leggevo sul giornale, ma non c’è nessuna interpretazione contro Mirabelli o Fassone, dei quali non posso mettere in dubbio le qualità solo perché sono stati all’Inter” ha detto Albertini. 

Niente preclusioni, quindi, anzi al contrario il sogno è ben delineato: “Se mi piacerebbe tornare al Milan? Ad oggi non posso dirlo, non parlo su supposizioni. Il Milan è nel mio cuore, io ho fatto un percorso da dirigente e proseguo per la mia strada, ma sicuramente tornare è uno dei tanti sogni della mia vita. Non conosco i piani del futuro del Milan, ma penso che se Berlusconi ha lasciato, sarà sicuramente in ottime mani”.

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