Totti-ElSha e la Roma non muore mai

GenoaRoma 2-3. Una partita assai gradevole a Marassi: il ‘Grifone’ di Gasperini, con la leggerezza di chi è già salvo, affronta a viso aperto la Roma quasi inarrestabile di Spalletti, che ritrova Strootman dal primo minuto, ma dopo essere passato in vantaggio il Genoa molla la presa e gli attaccanti giallorossi (non Dzeko) ribaltano la sfida.

Nel primo tempo la gara è subito spumeggiante. Al 6’ Salah porta subito avanti la Roma al termine di un uno-due nello stretto con Perotti; le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra, e i padroni di casa agguantano il pareggio con uno dei tanti ex della partita, Tachtsidis, già al 13’.

Nella ripresa il ritmo non cala, anzi. Nella Roma entrano Totti e Dzeko (al posto di Perotti e Maicon), ma a segnare è ancora il Genoa con Pavoletti, autore di un gran taglio sul primo palo, imbeccato da Rincon. Ma al 77’ Totti beneficia del suo pezzo forte: il calcio di punizione. E infatti trafigge Lamanna con una staffilata sul suo palo. Nel finale c’è spazio per un altro gol dell’ex, quello di El Shaarawy, che dopo essersi incuneato in area batte Lamanna e regala 3 punti insperati alla Roma. In ‘zona Cesarini’ è Szczesny a salvare il risultato con una parata prodigiosa su Diego Capel.

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