Ancelotti ha scoperto il male del Napoli

Dopo l’eliminazione dall’Europa League il Napoli perde anche contro l’Atalanta, subendo la seconda sconfitta casalinga della stagione dopo quella contro la Juventus.

La Dea passa in rimonta 2-1 e Carlo Ancelotti non nasconde la delusione ai microfoni di Sky Sport: “Per un’ora abbiamo fatto molto bene. Abbiamo speso molto, abbiamo pressato alto e tenuto i ritmi alti. Poi dopo il pareggio era difficile anche a livello psicologico, in virtù delle tante occasioni non sfruttate.
 
È già quasi tempo di bilancio stagionale: “Nella seconda parte di stagione abbiamo perso qualcosa, ma non penso sia dipeso dal fatto che siano andati via dei calciatori perché le soluzioni le abbiamo trovate sempre. Dispiace perché si poteva fare di più. Il problema è che abbiamo perso motivazioni e spirito. Ora pensiamo a blindare il secondo posto, poi all’anno prossimo, prendendo spunto dal fatto che la prima parte di stagione è stata buona e la seconda meno buona”.

Sul mercato che verrà: “Qualche aggiustamento dal mercato ci sarà, ma la gran parte resterà per dare continuità”.

Infine una battuta sul caso Insigne, in panchina per tutta la partita dopo la rabbia per la sostituzione contro il Napoli: “Insigne ha giocato tre partite in una settimana, le due con l’Arsenal e col Chievo. C’è stato grande dispendio fisico, ho voluto preservarlo, sarà pronto per le prossime. E’ un patrimonio importante per la società, deve riprendersi e tornare ai suoi livelli. Tutti noi l’aspettiamo”.

 

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