Buffon: “Fischi a Montolivo? Una vergogna”

Il suo errore ha fatto il giro del mondo del mondo, vista l’evidenza e la rarità del “fattaccio”. Dopo il pareggio contro la Spagna nel suo Juventus Stadium Gigi Buffon non ha parlato, ma alla vigilia della partita contro la Macedonia il capitano azzurro ha riavvolto il nastro tornando su tutto quanto successo giovedì:

“Dopo il mio errore c’è stata la scossa, abbiamo giocato 25’ arrembanti cercando la vittoria – ha detto Buffon in conferenza stampa a Skopje – Ma in generale nella prima ora non abbiamo fornito la prova che ci saremmo aspettati. Domani dovremo avere un approccio diverso e molto più aggressivo. La Macedonia è una buona squadra, noi ci stiamo ricostruendo seguendo le indicazioni del mister. Vincere le prossime due gare sarebbe fondamentale”.

Poi il numero 1 azzurro pronuncia parole da capitano riguardo i casi del momento, l’esclusione di Pellè e i fischi allo sfortunato Montolivo:
“Graziano era avvilito, sapeva benissimo di aver commesso una grande ingenuità, di aver fatto un gesto irrispettoso. Gli vogliamo tutti bene, fa parte del gruppo, ma è giusto che in merito decidano mister e Federazione. Noi giocatori non aggiungiamo altro. Riccardo era già stato fischiato un anno fa a Roma contro la Norvegia. E’ inaccettabile, è  uno scempio del quale nessuno parla. Montolivo è un ragazzo corretto e rispettoso, che ha sempre onorato la maglia subendo anche gravi infortuni. Il mio obiettivo è provare a far ragionare certe persone, se è possibile”.
 

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