Venezia piega Cremona ed è prima

Tornano alla vittoria i campioni d’Italia dell’Umana Reyer Venezia, che riscattano la beffarda sconfitta di Champions regolando per 92-81 la Vanoli Cremona e issandosi, almeno per una notte, in vetta alla classifica di Serie A.

È la panchina a fare la differenza per i lagunari, con l’apporto di Watt (20 punti alla fine con 7/8 dal campo in appena 13 minuti) e del solito Orelik (21 punti in 21 minuti con 5/7 da tre) decisivo in particolare durante l’allungo piazzato a metà terzo quarto, dopo che Cremona aveva ben tenuto il campo alla pari nei primi 25’.

Per Venezia è dolcissima la 1469° partita in Serie A, totale con cui la Reyer aggancia la Fortitudo Bologna al 6° posto della classifica storica del massimo campionato italiano, partita che ha mostrato una squadra granata decisamente in palla nel tiro da 3 punti (un 10/25 sporcato nell’ultimo quarto per la squadra prima in campionato col 44.3% dalla lunga distanza).

Alla Vanoli di coach Sacchetti non bastano gli sprazzi di Darius Johnson-Odom, tenuto dalla difesa veneziana a 27 punti (di cui 9 nell’ultimo quarto) tirando con 9/20 dal campo; in doppia cifra in casa cremonese anche Sims (14 e 10 rimbalzi), Martin (13) e Milbourne (11).

Venezia parte 7-2, ma Cremona reagisce e vola anche sul +8 (suo massimo vantaggio) a metà primo quarto. La musica cambia totalmente quando, dalla panchina, entrano Watt e Orelik che piazzano da soli un parziale di 9-0 che ribalta la partita, facendo rimettere la testa avanti a una Reyer che chiude i primi 10’ sul 30-25.

Secondo quarto sul filo dell’equilibrio: Venezia prova ad allungare fino al +7, Cremona ricuce con un 2+1 di Sims che da la scossa, ma i padroni di casa vanno all’intervallo su un nuovo +7 (50-43) per la felicità della gente accorsa al Taliercio.

A inizio terzo quarto Cremona si riporta pure a -4 (56-52), ma da lì Venezia piazza un 12-2 che spacca la partita, con la squadra di De Raffaele che arriva all’ultima pausa sul suo massimo vantaggio (+17, 76-59).

L’onda lunga del parziale continua anche ad inizio ultimo periodo, con Venezia che tocca il +23 (85-62) prima di addormentarsi e consentire a Cremona di rilanciarsi con l’ultimo fuoco della sua partita: un parziale di 12-2 che riapre la partita, con la Vanoli che però non riesce mai a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio.

Finisce 92-81 per una Venezia che si conferma indigesta per Cremona (mai la Vanoli ha vinto al Taliercio, in 8 precedenti) e che può così affrontare al meglio la prossima trasferta di Champions in Polonia contro il Rosa Radom, preludio al big match di domenica prossima, dove la Reyer sarà di scena al PalaDozza contro la Virtus Bologna. Per Cremona, invece, ci sarà il lunch match di domenica con una sfida importante, in ottica salvezza, contro Pesaro.

Venezia: Haynes, Peric 12, Johnson 12, Bramos 8, Favaretto, De Nicolao 2, Jenkins 7, Orelik 21, Bolpin, Ress, Biligha 10, Watt 20.

Cremona: Johnson-Odom 27, Martin 13, Gazzotti, T. Diener, Ricci 4, Ruzzier 3, Portannese 2, Sims 14, D. Diener 7, Milbourne 11.

Parziali quarti: 30-25; 23-21; 23-13; 16-22.

In collaborazione con basketissimo.com

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