Un’immersione che fa bene a tutti

Torna il 27 e 28 luglio a Porto Venere la dodicesima edizione di uno dei più grandi eventi della subacquea in Italia, che vede in campo il COMSUBIN, Comando Subacquei e Incursori della Marina Militare e oltre 50 appassionati subacquei con disabilità di HSA ITALIA – Handicapped Scuba Association International. Con loro in immersione, nello specchio acqueo antistante la grotta Byron, la cala sovrastata dall’antica chiesa di San Pietro, dove il poeta inglese amava rifugiarsi oltre 250 fra guide, istruttori, palombari ed incursori.

Un grande incontro di mare, pieno di valori, che lancia segnali forti alla collettività tutta, di esperienze, di solidarietà, di inclusione vera, nel segno di una società civile avanzata. Una manifestazione unica, anche di elevate capacità subacquee, di emozioni profonde, che lasciano il segno nell’anima e che i partecipanti vivranno appieno, da protagonisti. Subacquea zero barriere, insieme ad immergersi nel mare antistante la famosa grotta Byron, sovrastata dall’antica chiesa di San Pietro. L’evento si concluderà con una grande festa, con premiazioni, cena sul mare e piacevoli intensi momenti di interscambi ed amicizia.

In prima fila ad accogliere i tantissimi partecipanti, l’ammiraglio comandante del COMSUBIN Paolo Pezzutti, il sindaco di Porto Venere Matteo Cozzani, da sempre sostenitore della significativa iniziativa e il Presidente di HSA Aldo Torti, unitamente a diversi rappresentanti di enti pubblici e privati. In occasione del 12° eventosarà aperto ilCantiere della Memoria a Le Grazie che, attraverso una mostra documentata con foto e video, ripercorre la storia di tutti gli eventi HSA – COMSUBIN. Una testimonianza di mare e di passioni, che ha alimentato e alimenta il circuito virtuoso delle emozioni dei tantissimi partecipanti che negli anni hanno vissuto appieno questo ormai storico evento.

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